Gio. Mar 28th, 2024
DOMENICO ARCURI COMMISSARIO STRAORDINARIO EMERGENZA COVID-19

Prepararsi a maggiore disponibilità e capacità somministrazione

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L’obiettivo è di somministrare “entro l’autunno 120 milioni di dosi di vaccino”. Lo ha affermato il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenica Arcuri, al webinar organizzato dalla Federazione italiana medici pediatri (Fimp) dedicato all’immunizzazione degli operatori sanitari. “Dobbiamo prepararci a una disponibilità maggiore e a una crescente capacità di somministrazione. Noi vacciniamo su un programma approvato dal Parlamento. Le persone che hanno per ragioni professionali l’esposizione al contagio più alta e che stanno in prima linea – ha detto Arcuri – devono essere messe in sicurezza subito: fra queste ci siete anche voi. Mi occuperò di garantire che i Pediatri di Libera Scelta e i Medici di Medicina Generale vengano vaccinati nel minor tempo possibile, compatibilmente con le dosi disponibili”.

“Risponderemo senz’altro, con forza e tempestività, all’appello del Commissario Arcuri”, ha sottolineato il Presidente Fimp Paolo Biasci riferendosi alle affermazioni di Arcuri per cui ‘sulla campagna di somministrazione non avrebbe senso non coinvolgere i pediatri’. La Legge di Bilancio che ha finanziato i fondi per l’assunzione di personale in studio, ha rilevato Biasci, “ci permetterà di dare il nostro contributo già in questa fase. Siamo lieti che i 55.000 presidi del Servizio Sanitario Nazionale, tra Pediatri di Libera Scelta e Medici di Medicina Generale, non vengano dimenticati in una visione prospettica dell’epidemia. Date le importanti risorse di cui il SSN dispone, siamo soddisfatti delle risposte date oggi sulla Medicina del Territorio. Vogliamo assumerci delle responsabilità, a partire dalla collaborazione sull’esecuzione delle vaccinazioni del Calendario vaccinale. Così da liberare fin da subito – ha concluso – risorse dei servizi territoriali da dedicare alla copertura delle persone a rischio. Chiediamo solo di essere messi nelle condizioni di farlo”.

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