Ven. Apr 19th, 2024

In attesa del nuovo Dpcm, previsto tra il 7 e il 15 gennaio, quando si dovrebbe tornare alle Regioni divise in zone. In base anche all’indice Rt che desta ancora preoccupazione in diverse Regioni. Incognita per la Calabria che è una delle tre Regioni dove l’indice supera l’1 e per la Sicilia dove i dati degli ultimi giorni sono preoccupanti.

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Venerdì 15 gennaio scadono gli effetti del decreto legge n. 158 2 dicembre e del Dpcm 3 dicembre, mentre il 7 gennaio cessano le restrizioni del Natale 2020 che hanno portato l’Italia in zona rossa e arancione “a singhiozzo”. Il governo ha precisato che qualsiasi decisione sarà presa sulla base dei dati epidemiologici che arriveranno dopo l’Epifania. Ogni provvedimento verrà preso prima di metà gennaio, dopo aver analizzato l’andamento dei contagi. Se alcune chiusure, come sembrerebbe, dovessero protrarsi, alla platea già esistente si aggiungeranno altre attività che chiederebbero di rientrare nei ristori del governo.

Come peraltro ha precisato il report di monitoraggio di ministero della Salute e Iss: «Continua il segnale di controtendenza nell’indice di trasmissione segnalato nelle due precedenti settimane nell’intero Paese. Questo si realizza in un contesto europeo caratterizzato da un nuovo aumento nel numero di casi in molti paesi Europei e la comparsa di varianti virali segnalate con una potenziale maggiore trasmissione. L’epidemia in Italia si mantiene grave ancora a causa di un impatto elevato sui servizi assistenziali. Complessivamente – sottolinea il documento – l’incidenza in Italia rimane ancora molto elevata e l’impatto dell’epidemia è ancora sostenuto nella maggior parte del Paese. Il valore è ancora lontano da livelli (50 casi per 100.000 in sette giorni) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti». Tale situazione, si legge ancora, «conferma la necessità di mantenere nel tempo la linea di rigore delle misure di mitigazione adottate nel periodo delle festività natalizie».

Ecco l’indice Rt regione per regione.

Abruzzo:0,65
Basilicata: 1.09
Calabria: 1.09
Campania:0.78
ER: 0.98
Fvg:0.96
Lazio:0.84
Liguria:1.07
Lombardia:1
Marche:0.99
Molise:0.89
Piemonte:0.71
PA Bolzano:0.76
PA Trento:0.71
Puglia:1
Sardegna:0.78
Sicilia:0.93
Toscana:0.79
Umbria 0.8
Vda:0.83
Veneto:1.07

A parlare, poi, è la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa. “Non si possono escludere nuove zone rosse, dipenderà dall’andamento dei dati”, ha aggiunto. Il 7 gennaio, spiega, “si ricomincia con la normale colorazione, giallo, arancione e rosso, sulla base delle misurazioni illustrate ogni settimana e che tutti conoscono, a partire dalle Regioni”.

Aggiunge la sottosegretaria: “Dal 7 gennaio riapriranno le scuole che sono state chiuse fino a prima della pausa per le festività di Natale. Per quanto riguarda materne ed elementari, che erano già aperte a dicembre, nulla cambia e tutto continuerà come prima”.

Gazzetta del sud

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