Mer. Apr 24th, 2024

Nasce l’indice Covindex, dati in linea con quelli dell’Iss

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I dati dell’epidemia di Covid-19 sono online quasi in tempo reale con l’indice Covindex, nato per iniziativa di un gruppo di ricercatori specializzati in discipline diverse, dall’informatica all’epidemiologia, e accessibile sul sito CovidTrends. Ideato dall’ingegnere informatico Maurizio de Gregorio, il sito ospita l’indice, che si ispira al parametro Rt calcolato dall’Istituto Superiore di Sanità e trasmesso settimanalmente, ma lo aggiorna con dati più recenti. Se i dati dell’Iss calcolano l’indice di contagio Rt sulla base dei casi sintomatici e fotografano la situazione epidemiologica delle due settimane precedenti all’emanazione del bollettino (che diventano tre settimane prima della pubblicazione del successivo), il CovIndex “è calcolato sulla base del rapporto tra il numero dei nuovi casi positivi e i tamponi effettuati, il cosiddetto tasso di positività RPT. Il tasso RPT è molto attendibile e con notevoli benefici, perché che non risente delle oscillazioni continue sul numero dei controlli”, spiega Maurizio de Gregorio, autore di CovidTrends e ideatore di CovIndex. “Abbiamo aspettato sei mesi prima di renderlo pubblico e durante questo tempo abbiamo verificato la corrispondenza del nuovo indice con il valore di Rt indicato dall’Iss”, ha osservato il fisico Giorgio Sestili, consulente scientifico del sito CovidTrends, fondatore del gruppo di ricerca Coronavirus – Dati e Analisi Scientifiche e del network giorgiosestili.it. Per de Gregorio, la piattaforma e il CovIndex “potrebbero essere utilizzati anche dalle stesse Regioni, dai ministeri, dell’Istituto Superiore di Sanità e dal Comitato Tecnico Scientifico come ulteriore strumento a supporto dell’analisi epidemiologica del nostro Paese”.

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