Gio. Apr 18th, 2024


Febbraio vuol dire per molti club la ripresa delle competizioni europee. Il nostro calcio sarà rappresentato da tre squadre in Champions (Atalanta, Juventus e Lazio), e da tre squadre in Europa League (Milan, Roma e Napoli). Esclusa l’Inter, eliminata al girone di Champions, sono in totale sei le squadre italiane in Europa, vediamo il panorama delle avversarie. Spera sempre la Juventus, a caccia della terza finale in otto anni, ma stavolta con esito differente e con un Cristiano Ronaldo in più.

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Champions League: le spagnole non fanno più così tanta paura, attenzione alle inglesi
Cristiano Ronaldo non è soltanto uno dei calciatori più forti del mondo, uno dei cannonieri più prolifici di tutti i tempi e un brand, ma è soprattutto l’uomo su cui la Juventus ha puntato e investito per ritornare a essere grande in Europa. Per Pirlo e i suoi uomini una cosa è certa: le spagnole non fanno più paura come gli anni passati. I bianconeri hanno infatti già battuto il Barcellona al Camp Nou per 0-3 nel girone di Champions, e ora i catalani se la vedranno con il PSG: quindi subito una delle favorite fuori agli ottavi. Il pericolo per la Juventus viene invece dal calcio inglese: Liverpool, Chelsea e Manchester City sono tutte in gioco. In particolare, i citizens di Guardiola sembrano finalmente lanciatissimi verso la vittoria di Premier League, come confermano le Premier League scommesse e la quota di 1,18 del sito Betway al tre febbraio. Discorso completamente diverso per le altre due italiane Atalanta e Lazio. I bergamaschi avranno il duro compito di affrontare il Real Madrid di Zidane e Benzema, mentre la Lazio dovrà riuscire ad avere la meglio nel doppio confronto con i campioni in carica del Bayern di Monaco. Entrambe le squadre hanno poco da perdere, ma in caso di passaggio del turno tanto da guadagnare.

Milan, Napoli e Roma: favorite in Europa League con un occhio al campionato
La doppia competizione è un sacrificio per tutti i club, ma lo è sicuramente di più per squadre che non hanno panchine lunghe, ricche e di qualità come Barcellona, Juventus, Real Madrid o Manchester City. Proprio questa considerazione diventerà motivo di analisi, e sicuramente anche di preoccupazione per i tre allenatori di Milan, Napoli e Roma, che dovranno organizzare e gestire le risorse dei propri uomini per andare quanto più possibile lontano in Europa League e piazzarsi al meglio in campionato. Roma e Napoli sono assolutamente fra le favorite per la vittoria finale della Europa League, così come il Milan, anche se i rossoneri sono troppo lanciati in campionato per dedicare attenzione alla competizione europea. Certo, la vittoria dell’Europa League vuol dire qualificazione alla Champions e quindi per Roma e Napoli potrebbe essere un’occasione per entrare nell’Europa dei “grandi” dalla “porta di servizio”. Pioli, Gattuso e Fonseca e i propri rispettivi staff saranno chiamati nei mesi di febbraio e marzo a un lavoro di non poco conto: trovare motivazioni giocando ogni tre giorni; mantenere la forma fisica dei calciatori facendo ruotare gli uomini in campo con giudizio senza perdere qualità; e infine raggiungere i propri obiettivi stagionali. Il Milan sta nettamente facendo più di quanto auspicato, e la società sarà sicuramente soddisfatta.
L’obiettivo mai nascosto dei rossoneri è qualificarsi finalmente e nuovamente per la Champions League, cosa che appare quanto mai probabile: Milan in testa alla classifica dalla prima giornata del campionato 2020-2021, anche se come conferma anche Ancelotti, nella Serie A di quest’anno in testa alla classifica domina un equilibrio che mancava da anni. Per tutte e sei le squadre italiane inizierà adesso un periodo caratterizzato da tante partite, molte delle quali decisive. Soltanto chi ha giocato ad alto livello può comprendere quanto queste sfide influiscano sulla stabilità mentale e sulla forma fisica. In questo Juventus e Napoli potrebbero essere leggermente avvantaggiate, visto e considerato che i rispettivi allenatori sono stati protagonisti in Champions League per oltre un decennio in particolare con la maglia del Milan, e sanno bene quali insidie si nascondono nelle competizioni europee, e cosa serve per restare concentrati giocando ogni tre giorni.

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