Mar. Mar 19th, 2024

«Sicuri e fiduciosi che la verità sarà accertata dall’autorità giudiziaria»

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Lo Studio Radiologico ha diffuso un comunicato stampa per fare alcune precisazioni sul coinvolgimento della struttura «ancora una volta associata alle vicende dei doppi pagamenti indebitamente percepiti a danno dell’Asp di Reggio Calabria».

«Lo Studio Radiologico – si legge nella nota – è una struttura di eccellenza nel campo della diagnostica per immagini, e lo dimostra il fatto che è l’unica, nel nostro territorio, a fare mobilità attiva, vale a dire, l’unica a spingere dei pazienti di fuori regione a venirsi a curare in Calabria. I nostri rapporti con l’Asp (di Locri prima e di Reggio poi) sono caratterizzati dalla massima legalità e trasparenza. Il nostro studio, dal 2000 al 2009, ha erogato in favore dell’Asp un volume complessivo di prestazioni per le quali ha emesso regolari fatture e i cui importi sono stati validati dalla stessa Asp. A fronte di detti corrispettivi (per singolo anno e specifiche branche) l’Asp ha versato solo degli acconti. Lo Studio Radiologico ha agito giudizialmente per il recupero delle differenze, e vi sono stati altrettanti giudizi, in cui l’Asp si è sempre costituita e difesa (non è stata mai inerte) e in cui l’autorità giudiziaria, a seguito di un minuzioso accertamento, ha riconosciuto il diritto di questo Studio al pagamento delle differenze tra il totale del fatturato e gli acconti versati dall’Asp».

«Solo i titoli giudiziari che hanno accertato la sussistenza dei superiori crediti in favore di questo studio – scrive ancora lo Studio – hanno formato oggetto della transazione sottoscritta con l’Asp di Reggio nel mese di febbraio 2015, e in forza della predetta transazione, lo Studio ha rinunciato a una parte degli interessi, con un risparmio per l’azienda sanitaria di 700.000 euro circa. Non vi è stato pertanto nessun indebito arricchimento dello Studio radiologico e nessun danno per l’Asp. Questi sono i fatti! E siamo certi – conclude – che la verità verrà presto accertata da tutte le autorità giudiziarie competenti investite della vicenda, nel cui operato questa struttura ripone la massima fiducia».

a.b. – Gazzetta del sud

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