Ven. Apr 26th, 2024

Il geologo, rispondendo alle domande della giornalista nel corso di una trasmissione televisiva e facendo riferimento a Militano e Primerano, si era espresso con la frase «sono persone che sono state colpite direttamente o indirettamente dalle indagini di Luigi de Magistris»

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

«Sono persone che sono state colpite direttamente o indirettamente dalle indagini di Luigi de Magistris». Sarebbero state queste le parole che l’ex candidato a governatore Carlo Tansi avrebbe riferito nel corso di una trasmissione televisiva andata in onda lo scorso 8 marzo. Una frase che gli è costata due querele da parte di due ex candidati con il movimento del geologo calabrese “Tesoro Calabria” e che avevano poi deciso di rinunciare alla candidatura. Giuseppina Militano e Giovanni Primerano, entrambi difesi dall’avvocato Antonello Talerico del foro di Catanzaro, hanno deciso di querelare Tansi per diffamazione perché il geologo, rispondendo alle domande della giornalista e facendo riferimento a Militano e Primerano, si era espresso con la frase «sono persone che sono state colpite direttamente o indirettamente dalle indagini di Luigi de Magistris». I querelanti affermano di non essere mai stati attinti dalle indagini di de Magistris. Illazioni che secondi i querelanti Tansi avrebbe diffuso anche sui social.

Print Friendly, PDF & Email