Mar. Apr 23rd, 2024

Una sfera di sole primaverile, una passeggiata rilassante sulle colline monasteracesi, le restrizioni covid, indubbiamente alimentano come giusto che sia, sempre più persone a compierle, stesse che in mezzo alla natura, cercano di stare lontani più possibile tra loro, evitando assembramenti o comunelle classiche in questo periodo che, potenzialmente potrebbe incrementare il contagio.

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La situazione sembra non placarsi, esistono ancora numeri da tenere sotto controllo, il pericolo non è passato, ma in compenso le vaccinazioni finalmente in Calabria, cominciano a dare dei dati positivi di rilievo, da qualche giorno si viaggia mediamente sopra i 12000 al giorno, con qualche picco dei 19000 nel Vaccino Day. Nella classica passeggiata, oltre che attraversare prati e colline, si osservano diverse persone che nel relax, trovano un utile. Ebbene si, in questo periodo in mezzo alle nostre campagne, si trovano i carciofini selvatici, gli stessi crescono spontaneamente, non si trovano facilmente sul mercato, anche se diverse aziende calabresi da qualche anno li confezionano e li commerciano. Logicamente non è facile reperirli ed estrarli, visto che l’ortaggio deve essere estratto manualmente e con attenzione perchè è ricoperto di spine, ma il periodo di fine aprile, è quello giusto, infatti in diverse persone li raccolgono riempendo dei sacchi, per poi portarli alla propria abitazione e pulirli per bene.

Una volta puliti, si procede a conservali sott’olio d’oliva, dopo averli fatti bollire con aceto di vino e averli conditi con sale, menta fresca, aglio, pepe nero granulato e con immancabili scaglie di peperoncino. Saranno leggermente impegnativi nella raccolta e nella pulizia, ma di sicuro ci delizieranno gli antipasti d.o.c.” Made in Calabria”, nelle occasioni estive che arriveranno. Da ragazzi era obbligo aspettare il periodo , per divertirsi nel raccoglierli, oggi vedere tanta gente che le cerca e le raccoglie, fa tornare indietro nel tempo , ma allo stesso tempo rende consapevoli che questa usanza non si è persa, usanza che nella passeggiata primaverile , ci pone reperire un ottimo ortaggio naturale ,per conservare uno dei sapori forti di questa terra, che i classici e buonissimi carciofini selvatici ci regalano e sempre più calabresi non se ne vogliono privare, visto che questa incredibile terra , anche se con tante spine , nella sua incredibile vegetazione, naturalmente ci dona una delizioso gusto che sempre più viene apprezzato e ricercato.

Gianpiero Taverniti

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