Indagato anche un giornalista direttore di un network regionale
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Due ex sindaci e un vicesindaco in carica ( che è un carabiniere) sono tra le persone coinvolte nell’operazione “Alibante”, condotta dai carabineri del Gruppo di Lamezia Terme e del Comando provinciale di Catanzaro, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. I due ex amministratori finiti ai domiciliari sono Giovanni Costanzo, di 54 anni, ex primo cittadino di Falerna ed ex consigliere provinciale, e Luigi Ferlaino, di 53 anni, ex sindaco di Nocera Terinese. Analogo provvedimento anche per Francesco Cardamone, 40 anni, attuale vicesindaco di Nocera Terinese e carabiniere. Tra gli indagati in stato di libertà c’è anche un giornalista, Pasquale Motta, direttore del network televisivo “LaC” ed ex sindaco di Nocera Terinese che “pur non potendosi ritenere inserito stabilmente nella struttura organizzativa” secondo quanto riporta l’ordinanza della Dda di Catanzaro “di fatto svolgeva in maniera preponderante la funzione di referente politico del boss Carmelo Bagalà”.