Ven. Apr 19th, 2024

Chi è in fila all’aperto non va costretto a sopportare il solleone«Basterebbe poco per evitare che tanti cittadini desistano proprio a causa delle critiche condizioni d’attesa»

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Gli esponenti politici del locale Pd hanno sollecitato ai commissari prefettizi che governano la città l’installazione “urgente” di gazebo presso i centri vaccinali.

In una apposita nota le liste Pd e “Ripartiamo da Siderno” scrivono che «la campagna vaccinale è partita ormai da qualche mese. Dopo un primo periodo andato a rilento, in cui disguidi ed inefficienze erano all’ordine del giorno, nelle ultime settimane, la macchina organizzativa sembra finalmente entrata a regime. Siderno è sede di ben due centri vaccinali, uno in contrada Cerchietto, proprio alle spalle dell’ex ospedale e l’altro in viale Sasso Marconi presso il nuovo Palazzetto dello Sport e accoglie utenti da più paesi limitrofi. Ogni giorno, tuttavia, proprio dinanzi a questi centri, si formano file di cittadini che attendono pazientemente il loro turno per le relative somministrazioni e che, proprio in ragione del rispetto delle misure contenitive anti-contagio, non possono accedere all’interno della struttura e/o in vere e proprie sale d’attesa ma si vedono costrette a sostare anzitempo nel piazzale, alla mercé degli umori del tempo».

Quindi nella nota si precisa che ” proprio da parte di alcuni di questi cittadini e dei loro accompagnatori” sono state raccolte testimonianze di stati di vera e propria sofferenza “dacché obbligati ad aspettare tanto tempo sotto il sole cocente degli ultimi giorni, che ha causato disagi e malori soprattutto da parte di persone anziane o con particolari patologie”.

Per questo motivo nella consapevolezza che il piano delle vaccinazioni continuerà, senza soluzione di continuità, per tutta l’estate e che, quindi, «le temperature andranno ad aumentare, rendendo particolarmente gravoso l’impegno di cittadini, sanitari, operatori e volontari» chiedono di rendere «quantomeno più agevole la sosta di questi cittadini all’interno delle piazzole prospicienti i centri vaccinali e, pur nel pieno rispetto delle regole sul distanziamento, di prevedere l’eventuale collocazione di gazebo e/o di apposite coperture utili alla creazione di zone d’ombra, riducendo così gli effetti della morsa dell’afa che, indubbiamente, colpisce queste latitudini».

Nella chiosa finale la convinzione che «basterebbe davvero poco per evitare che tanti cittadini possano arrivare a desistere dal sottoporsi al vaccino, proprio a causa delle condizioni critiche di attesa che potrebbero venire a crearsi a causa del forte calore estivo».

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