La bella stagione è alle porte e con essa anche il consueto appuntamento con “ESTATE RAGAZZI” presso l’oratorio salesiani Don Bosco di Locri, la quale prenderà avvio dal 28 Giugno sino al 17 Luglio, da Lunedì al Sabato dalle 16 sino alle 20-21. La tematica cui si basa l’estate ragazzi è stata tratta dal film animato “La strada per El Dorado”. La pandemia ha privato, in particolare i più giovani, di quelle piccole e semplici cose che spesso venivano date per scontate, azioni quotidiane come l’andare a scuola o comunicare semplicemente con i loro coetanei. Ebbene, l’estate ragazzi, quest’anno così come gli anni precedenti, rappresenta un momento, ora in particolare, forse più unico che raro in cui ciò che prima era divenuto quasi impossibile fare ha assunto una diversa consapevolezza, quella del vivere costantemente tutti i giorni, pertanto un importante bagaglio che arricchisce la nostra vita. Essa viene svolta da diversi anni a questa parte dall’oratorio di Locri e consiste in un momento di aggregazione, di crescita, di confronto, di stimolo ove vengono svolte attività ludico-pedagogiche ossia vi sono giochi da svolgere in squadre differenti capeggiate dagli animatori e dai volontari del SCU, dunque che mirano al senso “sano” della competizione, appunto dirette non solo alla mera vittoria ma anche al saper perdere, in modo dignitoso. Il tutto si svolgerà nel rispetto delle norme Covid come già svolto lo scorso anno come misurazione e saranno adottate tutte le dovute precauzioni per evitare l’assembramento come il distanziamento tra i giovani e l’uso obbligatorio della mascherina e ovviamente si farà uso degli igienizzanti per sanificare le mani. L’età per partecipare all’estate ragazzi è rivolta ai ragazzi dalla terza elementare conclusa alla terza media conclusa, saranno settimane intense caratterizzate da giochi sia in cortile che al mare, musica e balli e tanti bei momenti da condividere assieme. Don Bosco ha lasciato molteplici insegnamenti durante il suo percorso e la sua azione pedagogica era mirata nei confronti dei ragazzi provenienti da situazioni complesse, deviati e senza speranza e secondo Don Bosco l’educazione è la più grande arte di formare gli uomini affinché diventino utili cittadini e buoni cristiani: “scorrere, beneficare il prossimo specialmente con l’educazione della gioventù, allevandola negli anni più pericolosi, istruendola nelle scienze e nelle arti ed avviandola alla pratica della religione e della virtù”. Socializzazione e inclusione, due termini simili ed interdipendenti l’un l’altro, l’oratorio con la sua promozione in primis delle attività sportive, partite e vari tornei consente ai ragazzi di sperimentare situazioni nuove e l’interazione attiva tra i giovani. L’oratorio offre anche attività di tutoraggio scolastico e supporto necessario per alcune carenze rilevate in tale ambito e ovviamente anche l’attività della messa acquisisce un ruolo rilevante in queste tipologie di attività. Con il termine “socializzazione” pertanto si intende il processo di trasmissione alle nuove generazioni del patrimonio culturale accumulato fino a quel momento da una determinata società. La socializzazione è un processo lento e inarrestabile che porta ciascun individuo a far parte di una società perché da essa ed in essa apprenderà e userà le norme, i comportamenti, i ruoli e le istituzioni di cui la stessa società si compone. Pertanto la socializzazione è un processo che dura tutta la vita, quindi iscrivete i vostri figli, nipoti, amici all’estate ragazzi, divertimento assicurato!
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Dott.ssa Santostefano Francesca – Sociologa
