‘Falso che imbarchiamo ex inquisiti ‘ndrine, liste a Antimafia’
di Raffaella Silvestro
Sconcertanti le parole di Salvatore Borsellino nei
confronti della Lega e,
conseguentemente, del Commissario regionale che sta procedendo,
dal febbraio 2021, alla ricostruzione del partito. Non è
assolutamente vero che la ‘Lega in Calabria imbarca ex inquisiti
per ‘ndrangheta’”. E’ quanto si legge in una nota della Lega
della Calabria guidata dal commissario regionale Giacomo
Francesco Saccomanno. Il riferimento è a quanto sostenuto in una
intervista al Fatto Quotidiano dal fratello del magistrato
ucciso.
“È notorio – afferma Saccomanno – che il partito ha chiesto,
appena mi sono insediato, che si procedesse alla bonifica delle
liste e poi ha proceduto alla trasmissione di queste alla
Commissione antimafia per una ulteriore verifica. La Lega ha
acquisito la disponibilità dei possibili candidati, chiedendo un
curriculum e i certificati penale, carichi pendenti e 335
c.p.p., al fine di poter controllare l’assenza di condizioni
pregiudiziali. Stesso percorso per i referenti locali nominati.
Ed allora appare veramente inquietante quanto affermato da
Salvatore Borsellino che, probabilmente, avrà avuto informazioni
errate, anche se coperte da un minimo di riservatezza,
trattandosi di dati sensibili, con possibili, anche,
responsabilità sia civili che penali. In ogni caso, essendo
certi della sua buona fede, la Lega dichiara di essere a
disposizione dello stesso per un confronto, anche privato, per
la eliminazione, se ci fosse qualche anomalia, di qualche
persona non all’altezza. Nessun dubbio vi può essere, comunque,
che la Lega ha posto una barriera invalicabile alla ‘ndrangheta
e che farà di tutto per allontanare i criminali dalla politica,
dall’imprenditoria, dalla società. Una battaglia posta alla base
dell’azione politica che non vedrà mai delle crepe, ma soltanto
uno scopo fondamentale: la pulizia da ogni forma di malaffare.
Noi ci siamo battuti ed abbiamo ottenuto un grande risultato:
non far candidare persone discusse e che sono incandidabili,
anche solo sotto l’aspetto morale. In tantissimi anni di vecchia
politica mai nessuno ha chiesto ed ottenuto una verifica seria
sulle liste. Questo è accaduto oggi grazie all’azione della
Lega. Non parole ma fatti”.
“Si rimane quindi esterrefatti – conclude Saccomanno – nel
leggere quanto affermato da Salvatore Borsellino pur avendo la
consapevolezza che forse ha ottenuto informazioni errate. In
ogni caso, resta il fatto incontestabile che la Lega ha
trasmesso le proprie liste per il controllo, nel mentre il PD
nulla di ciò ha fatto. Perché?”.