Ven. Apr 19th, 2024

Fipe, per 6 su 10 molto bene. Male per Roma, Firenze e Venezia

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di Raffaella Silvestro

 

Sta andando meglio delle attese l’estate

per bar, ristoranti e stabilimenti balneari con un

luglio positivo e un agosto ancora più soddisfacente. Almeno

questa è l’opinione che emerge da un’indagine di

Fipe-Confcommercio: sei su dieci hanno risposto che luglio è

andato molto o abbastanza bene; per uno su quattro è stato sui

livelli del 2020 (quando peraltro nel terzo trimestre il Pil ha

fatto un balzo del 16,1%) mentre poco meno del 20% lo ha

bocciato, fra cui Venezia, Verona, montagne bellunesi ed

entroterra abruzzese.

 Agosto sta seguendo la scia, anzi ha accelerato la ripresa:

il 63% si ritiene soddisfatto; il 12,5% dà invece un giudizio

negativo e si tratta per lo più delle città d’arte come Roma,

Firenze e Venezia.

  Rimaste in "zona bianca" per il basso numero di contagi da

Covid19, le Regioni in luglio e agosto hanno beneficiato della

maggiore libertà di movimento che ha consentito l’arrivo di

turisti anche stranieri e una ripresa ai servizi, che a loro

volta potrebbero aver dato una spinta al Pil. Per oltre il 60%

la domanda turistica quest’anno è stata rivolta al mare (più che

nel 2020).

  Il Sindacato Italiano Balneari aderente a

Fipe-Confcommercio e che rappresenta 30.000 imprese afferma che

l’estate 2021 è partita sottotono ma poi ha visto una

accelerazione in agosto. Ancora pochi i turisti d’Oltreoceano e

d’Oltremanica, mentre c’è stato “il ritorno di tedeschi e

francesi, con benefici per tutte le regioni”.

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