Sab. Apr 20th, 2024

L’appello del consigliere regionale che si sofferma “sulle aggressioni ai medici del pronto soccorso del Gom, alla violenza dell’azione sferrata ai danni del Triage dell’ospedale di Locri e all’atto vandalico sui mezzi della Croce Rossa Italiana”

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“Da troppo tempo stiamo denunciando questa escalation di aggressioni sui medici e sul personale sanitario più esposto alla rabbia dei pazienti. Ma non si è fatto abbastanza per prevenirla e attutirla mentre assistiamo all’aggravarsi della situazione. E mi riferisco alle aggressioni ai medici del pronto soccorso del Gom di Reggio Calabria, alla violenza dell’azione sferrata ai danni del Triage dell’ospedale di Locri, all’atto vandalico perpetrato sui mezzi della Croce Rossa Italiana, per citare solo i più recenti”.

E’ quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia che aggiunge: “Non basteranno i provvedimenti della pubblica sicurezza se il Commissario ad acta Longo non risolve con solerzia l’emergenza del personale sanitario. Non nascondiamoci dietro il dito. L’esasperazione deriva dalle attese che i pazienti non tollerano più”.

“La rabbia non è mai giustificabile, specie quando trascende e va condannata con fermezza. Ma è altresì vero – incalza Giannetta – che il poco, pochissimo personale a disposizione, in particolare nei Pronto Soccorso, non può fare tutto quello che un pronto soccorso civile deve fare. Il problema è sempre li: il personale. Il commissario Longo deve sbloccare le assunzioni – conclude il consigliere – fin quando non avremo personale e medici sufficienti per garantire la salute dei cittadini e i servizi sanitari, questa escalation non avrà fine”.

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