Come se si accedesse più volte a una zona a traffico limitato
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"Lo schema è quello dei controlli
speciali tracciati dal decreto legge 19 del 25 marzo 2020, per
il mancato rispetto delle misure di contenimento dell’epidemia
di Covid 19. In base all’articolo 4 di questo decreto, il
prefetto assicura l’esecuzione delle misure di contenimento nei
luoghi di lavoro, avvalendosi del personale ispettivo
dell’azienda sanitaria locale e dell’ Ispettorato nazionale del
lavoro, limitatamente alle sue competenze sulla salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro”. A spiegarlo, in un’intervista a
‘Il Sole 24 Ore’, è Bruno Giordano, direttore dell’Ispettorato
nazionale del Lavoro da agosto, parlando dei controlli che
scatteranno dal 15 ottobre per il Green pass sui luoghi di
lavoro.
In merito alle sanzioni dice: “A essere sanzionato dalle nuove
norme è l’accesso senza green pass, quindi a ogni accesso
corrisponde una nuova sanzione. È come se si accedesse più volte
a una zona a traffico limitato: se si accede due volte, si è
soggetti a una doppia sanzione”.
L’Ispettorato farà un piano di controlli? “I prefetti devono
eseguire le indicazioni normative avvalendosi degli ispettori
delle Asl e degli ispettori del lavoro, pianificando i
controlli. L’Inl è già in linea con le indicazioni del ministero
dell’Interno”, risponde Giordano.