La sentenza del TAR ha accolto il ricorso presentato da Ecologia Oggi per quanto riguarda il bando di affidamento della raccolta dei rifiuti vinto da Teknoservice.
Continua dopo la pubblicità...
L’azienda torinese che opera in molte zone d’Italia era risultata la vincitrice del bando e avrebbe dovuto gestire i rifiuti cittadini per i prossimi quattro anni. La seconda classificata Ecologia Oggi, però, ha fatto appello al Tribunale Amministrativo Regionale per la distribuzione del punteggio, chiedendone l’annullamento.
La pronuncia rallenta ulteriormente il percorso migliorativo previsto dopo l’insediamento della nuova società di gestione, aggravando quella che a Reggio è ormai un’emergenza atavica.
Ad annunciare la decisione del Tribunale è il sindaco Giuseppe Falcomatà sulle sue pagine social: “All’inizio della prossima settimana siederemo al Palazzo del Governo col Prefetto, la Procura e gli amministratori giudiziari di Avr per trovare soluzioni alternative necessarie a garantire il servizio fino al 15 dicembre, data dell’udienza fissata dal Tar per discutere il ricorso nel merito, e comunque dopo il 31 ottobre, giorno in cui scadrà la proroga ad Avr”.
Fondamentale, dunque, far sì che dal 31 ottobre al 15 dicembre la città non diventi un cumulo di rifiuti. Il primo cittadino ha assicurato che gli uffici tecnici sono già al lavoro per vagliare tutte le opzioni possibili ma ha fatto appello al buon senso dei reggini, raccomandando di non alimentare la polemica e le accuse vicendevoli in una situazione già delicata.
Maria Antonietta Reale | redazione@telemia.it
