Mar. Apr 23rd, 2024

Tra Torino, Asti e Reggio Calabria. Sequestrati beni per 2,5mln

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La Guardia di Finanza di Torino,

nell’ambito dell’operazione ‘ Cavallo di Troia’, ha eseguito

nelle provincie di Torino, Asti e Reggio Calabria un’ordinanza

di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone e

ha notificato il provvedimento di sequestro preventivo, per 2,5

milioni di euro, a firma del Giudice per le indagini preliminari

del Tribunale di Torino, a carico di otto persone di cui una

risulta irreperibile. Secondo la Procura sono ritenute

responsabili, a vario titolo, di reati fiscali, fallimentari –

aggravati dall’agevolazione mafiosa – e, per di di loro, anche

di concorso con l’ndrangheta.

L’inchiesta ha consentito di individuare tre società edili

collegate e al servizio della ‘ndrina Bonavota, di Carmagnola

(Torino), sodalizio ‘ndranghetista già emerso nel 2019 durante

l’operazione “Carminius”, condotta nel 2019. Secondo gli

inquirenti gli indagati avrebbero gestito le imprese anche

tramite prestanome grazie dall’appoggio fornito dalla cosca

calabrese Bonovota che garantiva importanti commesse e

protezione in caso di problemi.

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