Sab. Apr 20th, 2024

Il governatore non incontrerà (oggi) i delegati Usb e i lavoratori che hanno bloccato l’accesso alla Cittadella. «No a strumentalizzazioni»

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«Incontrerò i lavoratori quando sarà possibile farlo, ma (oggi, ndr) non li incontro perché lo chiedono con prepotenza. La prepotenza, nei confronti del mio governo regionale, non vince». Si dice «un po’ nervoso» il governatore Roberto Occhiuto mentre dalla finestra del suo ufficio nella Cittadella regionale osserva la protesta di alcune centinaia di persone tra rappresentanti della funzione pubblica dell’Unione sindacale di base (Usb) e tirocinanti, che protestano per la mancata stabilizzazione. I contratti in scadenza a novembre 2022 sono circa 4.400 e l’Usb chiede al governatore di discuterne «forzando» il confronto.
«Mentre mi sto occupando della rete oncologica regionale, che va rilanciata e dei presidi sanitari territoriali, – rimarca Occhiuto – mi chiama la Digos e mi dice che c’è un sindacato che pretende che li incontri, insieme ai lavoratori». La pretesa discende dalle modalità utilizzate: «Siccome hanno bloccato le strade d’accesso agli uffici della Regione hanno vinto costringendoci a incontrarli».

«Incontrerò i lavoratori quando sarà possibile farlo, ma (oggi, ndr) non li incontro perché lo chiedono con prepotenza. La prepotenza, nei confronti del mio governo regionale, non vince». Si dice «un po’ nervoso» il protesta di alcune centinaia di persone tra rappresentanti della funzione pubblica dell’Unione sindacale di base (Usb) e tirocinanti governatore Roberto Occhiuto mentre dalla finestra del suo ufficio nella Cittadella regionale osserva la , che protestano per la mancata stabilizzazione. I contratti in scadenza a novembre 2022 sono circa 4.400 e l’Usb chiede al governatore di discuterne «forzando» il confronto.
«Mentre mi sto occupando della rete oncologica regionale, che va rilanciata e dei presidi sanitari territoriali, – rimarca Occhiuto – mi chiama la Digos e mi dice che c’è un sindacato che pretende che li incontri, insieme ai lavoratori». La pretesa discende dalle modalità utilizzate: «Siccome hanno bloccato le strade d’accesso agli uffici della Regione hanno vinto costringendoci a incontrarli».

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