Ven. Apr 19th, 2024

Gli effetti della pandemia continuano a farsi sentire soprattutto nel settore sanitario. In occasione della Giornata mondiale del donatore il 14 giugno, il Centro nazionale sangue ha lanciato un preoccupante allarme. I dati delle attività riguardanti il 2021 e la prima metà del 2022, infatti, hanno permesso di stimare che nei mesi estivi le strutture ospedaliere saranno costrette a fare i conti con forti carenze, complice il trend a ribasso nelle donazioni che è ormai una costante da un decennio e che la pandemia ha solo esacerbato, aggiungendosi a questioni già note come l’invecchiamento demografico.

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Le previsioni, purtroppo, si sono rivelate corrette e, con le temperature estive debilitanti e le imminenti partenze per le vacanze il numero dei donatori ha toccato cifre minime, mandando quasi al collasso molte strutture che, se non supportate dalla generosità dei donatori e da sangue proveniente da regioni che ne hanno in eccedenza, non potranno garantire terapie essenziali a molti pazienti. È il caso, ad esempio, dell’ospedale di Locri, che accusa una grave mancanza di sangue di tipo 0, il più raro ma al tempo stesso il più utile, data l’assenza di proteine che lo rende perfetto per effettuare trasfusioni minimizzando il rischio di reazioni avverse.

La situazione emergenziale ha spinto la presidente dell’Associazione Thalassemici di Locri Pina Sergi a lanciare un appello volto a sensibilizzare la cittadinanza affinché, mossa da uno spirito di umana solidarietà, compia lo splendido gesto della donazione, contribuendo a salvare le vite di pazienti affetti da malattie croniche rare. Spiega la presidente: “La cittadinanza è invitata a recarsi presso un centro ospedaliero, al momento preferibilmente quello di Locri, per effettuare un prelievo di controllo in merito ai requisiti richiesti per la donazione, affinché si tuteli anche la salute del donatore. Ricordo che la donazione non è solo destinata ai pazienti talassemici ma è essenziale per far fronte in modo adeguato a qualsiasi emergenza si presenti negli ospedali”.

Maria Antonietta Reale | redazione@telemia.it

Print Friendly, PDF & Email