Sono iniziati i lavori di realizzazione della nuova condotta sottomarina necessaria al depuratore consortile di Roccella Jonica per lo sversamento di acqua depurata in mare. Quella precedente era stata distrutta da una forte mareggiata qualche mese fa. Nonostante i continui sopralluoghi dei sommozzatori non è stato possibile ricostruirla poichè mancano diverse parti della condotta interrotta in più punti, in alcune parti sotterrata e spazzata via dai marosi. Pochi mesi fà , grazie alle somme residue di un ribasso d’asta di un progetto che la regione aveva finanziato al Comune di Roccella Jonica per la sistemazione della rete fognaria, è stato possibile ricavare le somme utili per realizzare la nuova condotta sottomarina. Una settimana fa la citta Metropolitana di Reggio Calabria ha variato il regolamento che indicava le misure minime delle condotte immerse dei depuratori portando quale valore minimo 100 metri di lunghezza e 10 metri di profondità sul livello del mare. Questa diminuzione notevole delle misure è dovuta anche al fatto che spesso le condotte lunghe vengono distrutte dalle mareggiate. Ora la nuova condotta lunga 100 metri e profonda 10 metri sotto il livello del mare potrà da subito funzionare, anche se non si esclude , come annunciato dal dirigente dell’ufficio Tecnico del comune l’ing. Lorenzo Surace, che possa essere ulteriormente prolungata o agganciata a quella precedente che al momento non è stata ancora individuata dai sommozzatori, visto che in gran parte è stata coperta dal fondale dopo le ultime violente mareggiate. Roccella continua ad essere un continuo cantiere di opere pubbliche , circa 50 milioni di euro saranno impiegati nei prossimi mesi per la realizzazione di progetti già finanziati come ci aveva annunciato qualche settimana fa l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Scali.
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Giuseppe Mazzaferro _ direzione@telemia.it
