Gio. Mar 28th, 2024

“Giunge ormai alle battute finali questa campagna elettorale ardua, che conclude una stagione – non solo estiva – del tutto all’insegna della precarietà ed in un contesto critico sotto tutti i punti di vista.

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I giochi sono quasi chiusi e la sfida corre sul filo delle responsabilità. 

Non si può e non si deve negare che, con una guerra al centro dell’Europa ed alle spalle una grave contrazione dovuta alla pandemia, gravi conseguenze stanno devastando famiglie e imprese.

Ora, dunque, che ci si avvia verso le urne, domenica 25 settembre, dalle ore 7:00 fino alle ore 23:00, appare fondamentale volgere spunti di riflessione alle forze più vive della nostra comunità, quelle del lavoro, della società civile, dei giovani, delle associazioni e delle imprese.

L’Italia ha bisogno di responsabilità, di impegno serio e di competenze per intraprendere il percorso della democrazia, delle libertà e della garanzia dei diritti fondamentali, quali quelli del lavoro, delle uguaglianze e di uno sviluppo ecosostenibile, con soluzioni di rilancio che valorizzino l’ambiente ed i territori. 

Per questa via, è evidente che si confrontano due visioni di paese diverse. Da una parte chi solleva paure, alimentando discriminazioni e disuguaglianze con il chiaro intento di portare il paese indietro nel tempo. Dall’altro, il Partito Democratico che proprio sui diritti intende costruire il futuro del paese.

Il centrodestra, vieppiù, nel suo programma non dedica nemmeno una parola al contrasto all’evasione fiscale, trincerandosi dietro l’idea della flat tax che finisce per abbassare le tasse solo ai ricchi.

Le proposte del Pd sono opposte, con una mensilità di stipendio in più all’anno ed il taglio delle tasse sul lavoro a tutti, onde favorire nuove assunzioni. Così come appaiono prioritarie la sicurezza e la sostenibilità delle scuole, il rafforzamento del sistema sanitario pubblico, e delle sostenibilità digitali ed architettoniche nei confronti delle disabilità.

Senza dimenticare la visione antieuropeista che permea la cultura delle destre ed il cui sovranismo egoista sarebbe il peggior nemico.

La destra porterebbe il paese nell’isolamento, fuori dai processi riaperti con l’Europa, e che invece rappresenta la chiave di volta del rilancio economico, anche e soprattutto attraverso un’oculata e competente gestione dei fondi del PNRR.

La Segretaria ed il Direttivo tutto del Circolo del Partito Democratico di Siderno, rivolgono, pertanto, un appello a tutti i tesserati, agli iscritti, ai simpatizzanti ed all’intera società civile sidernese affinché, con il voto del 25 settembre, diano sostegno convinto al Partito Democratico, apponendo una croce sul simbolo per entrambe le schede che rappresentano ciascun ramo del Parlamento Italiano.

“È la nostra sfida, quella di un mondo nuovo che rispetta le persone, la natura, e crede in una nuova economia, basata non solo sul profitto di pochi, ma sul benessere di tutti” (David Sassoli).

Segretario Circolo Pd Siderno

Giusy Massara”

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