Ven. Mar 29th, 2024

“Mi auguro che il nuovo governo e il nuovo ministro della Giustizia facciano il contrario di quello che ha fatto il governo uscente che ci ha lasciato riforme che rallentano la definizione dei processi dato che già mancano 1.600 magistrati. Sarebbe auspicabile, inoltre, aumentare l’età pensionabile dei magistrati su base volontaria da 70 fino a 75 anni”. Lo dichiara il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, intervenuto alla Festa del Cinema di Roma sul Cube Stage, il palco voluto dalla Regione Calabria per la stagione di grandi eventi nel cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.

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“Rischi sul Pnrr”

A dire del procuratore calabrese, “un’altra cosa che il governo Meloni può fare da subito è quella di fermare l’emorragia dei fuori ruolo. Ci sono in giro – spiega Gratteri – 250 magistrati per ministeri e sarebbe il caso che almeno la metà tornasse a scrivere sentenze o a fare indagini. In merito al Pnrr vedo rischi quintuplicati sul territorio. I comuni e gli enti territoriali non hanno strutture amministrative e burocratiche tali da resistere alle pressioni delle mafie. Il nuovo governo dovrà fare grandi sforzi riguardo a ciò, dando ruoli importanti alle Prefetture che hanno buchi di organico e non sono numericamente attrezzate – conclude Nicola Gratteri – sul piano del personale tecnico specializzato”

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