Ven. Mar 29th, 2024

La tragedia nello specchio di mare nella zona di Scauri a Pantelleria. Alma Dal Co, 33 anni, veneziana, era insieme a un amico, che ha tentato di rianimarla. Per fare piena luce cause della morte la Procura di Marsala ha disposto l’autopsia sul corpo della trentatreenne. Alma aveva deciso di uscire in barca per un’immersione nella zona di Scauri insieme a un amico subacqueo, un fiorentino da tempo trapiantato sull’isola di Pantelleria. I due hanno dapprima raggiunto una zona di mare con forti correnti dove si è tuffato solo l’uomo. Poi si sono spostati sotto costa a Scauri, su un fondale di 10-12 metri. Qui si sono immersi insieme ma sott’acqua si erano poi separati. Una volta risalito in barca l’uomo non ha visto la donna ed è iniziata la ricerca sui fondali dove ha scoperto il corpo adagiato. Riportato a bordo della barca il subacqueo ha tentato di rianimare l’amica che però era morta. La Guardia Costiera, con l’ausilio di un sub locale, ha recuperato le attrezzature della ragazza che erano rimaste sul fondo (fucile, maschera, cintura pesi).

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Chi era Alma Dal Co

Alma, 33 anni, fisica, esperta di Biologia molecolare era nipote di Francesco Dal Co, architetto e accademico veneziano.  Era figlia di Mario, fratello dello storico docente e già direttore del settore Architettura della Biennale di Venezia. Dirigeva il “Dalcolab”, laboratorio specializzato nei sistemi biologici all’Università di Losanna (Svizzera), dove era assistente universitaria. Laureata in Fisica all’Università di Padova nel 2011, parallelamente si era diplomata in pianoforte al Conservatorio di Venezia. Dopo la specializzazione a Torino, aveva ottenuto un Dottorato in Biologia dei sistemi al Politecnico federale di Zurigo, e un “Postdoctoral Fellow” ad Harvard.  I genitori hanno una villa sull’isola e lei, appassionata di immersioni e di pesca sub, trascorreva lunghi periodi a Pantelleria.

Dal suo profilo: “Se non sono in ufficio sono al pianoforte”

Sul sito “Dalcolab” laboratorio Dal Co dell’università di Losanna in Svizzera sul profilo della ricercatrice è scritto: “Mi chiamo Alma Dal Co. Vengo da Venezia, in Italia. Sono un fisico in microbi, ecologia, comportamento collettivo. Sono uno scienziato con interessi scientifici orizzontali, piuttosto che verticali. Sono generalmente interessato alla dinamica di sistemi biologici complessi, come organismi multicellulari e comunità microbiche. La mia domanda principale è come la funzionalità di questi sistemi derivi dalle interazioni tra i loro membri. Il mio lavoro combina esperimenti con la modellazione. Se non sono in ufficio, sono al pianoforte. Se non sono al pianoforte, sono sott’acqua a pescare in apnea”.

Il cordoglio di Zaia

“Sicuramente sarà ricordata come una giovane scienziata che aveva raccolto già importanti attestazioni a livello internazionale. Nel suo profilo si presentava sottolineando la sua provenienza da Venezia e riconosciamo in lei uno di quei giovani professionisti che hanno onorato la nostra Regione con il loro lavoro. Esprimo la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze ai familiari della dottoressa Alma Dal Co, provati da un così grande e improvviso dolore”. Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la morte di Alma Dal Co, trentatreenne fisica, esperta di Biologia molecolare, deceduta in immersione nelle acque di Pantelleria.

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