Ven. Apr 19th, 2024

L’udienza preliminare scaturita dall’operazione antimafia “New Generation – Riscatto II” si è conclusa ieri
pomeriggio davanti al gup di Reggio Francesco Campagna. Sono stati rinviati a giudizio 19 imputati, che saranno giudicati dal Tribunale di Locri nel processo che si aprirà il 2 febbraio 2023. Per altri 26 indagati il gup reggino ha accolto la richiesta di rito alternativo che avrà inizio il 3 dicembre prossimo.
Il gup ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio ribadita in sede preliminare dall’accusa rappresentata dalla Dda reggina, che ha diretto le indagini nei confronti dei 45 indagati, accusati di aver fatto parte, a vario titolo, di un’articolata associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alla produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanza stupefacente, alla detenzione di armi e munizioni, al danneggiamento, dall’estorsione pluriaggravata al traffico e spaccio di banconote false ed altri reati.
L’accusa si fonda, in particolare, sull’esito delle indagini che lo scorso 6 luglio hanno visto i Carabinieri del Gruppo Locri dare esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip distrettuale che ha recepito i risultati delle indagini denominate “New Generation” e “Riscatto II”, condotte dai militari del Gruppo Carabinieri, finalizzate alla disarticolazione di quelle che sono in parte ritenute le “giovani leve” della cosca Cordì, operante principalmente nel territorio di Locri, e alla rilevazione giudiziaria delle richieste estorsive avanzate da esponenti della locale consorteria di Ndrangheta nei confronti di imprenditori del comprensorio della Locride.

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow


Print Friendly, PDF & Email