Sciolto il Consiglio comunale di Locri a seguito della decadenza del sindaco Giovanni Calabrese, nominato lo scorso novembre assessore regionale. L’ente, affidato alla guida del sindaco facente funzioni Giuseppe Fontana in vista delle prossime elezioni comunali che si terranno in primavera, è stato sciolto dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Questi titoli sono apparsi nella tarda serata di ieri sera e stamattina su noti quotidiani.
Continua dopo la pubblicità...
“Il COMMISSARIAMENTO del Comune di Locri è una simpatica FAKE NEWS o meglio CANTONATA!! Un approfondimento della questione avrebbe certamente evitato la diffusione di una notizia falsa e tendenziosa. È vero che con la decadenza del Sindaco viene sciolto il consiglio comunale (scioglimento tecnico) ma, a norma dell’art. 53 del 267/2000, il Consiglio e la Giunta rimangono in carica fino alle elezioni e le funzioni del Sindaco vengono svolte dal Vicesindaco! Avanti Locri!!! La storia continua dichiara l’ex sindaco di Locri e attuale assessore Regionale Calabrese Giovanni”.
Oltre la dichiarazione di Giovanni Calabrese diffusa sui social si aggiunge anche la dichiarazione di Giuseppe Fontana ex sindaco della giunta e attuale sindaco f.f.“ in caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del sindaco o del presidente della provincia, la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco o presidente della provincia. Sino alle predette elezioni, le funzioni del sindaco e del presidente della provincia sono svolte, rispettivamente, dal vicesindaco e dal vicepresidente.”
