Un’altra disfatta, la quarta consecutiva, per la Reggina in un girone di ritorno sin qui disastroso. Gli amaranto di Inzaghi si fanno rimontare il doppio vantaggio e cadono al Tombolato contro il Cittadella, restando a quota 39 punti in classifica. 3-2 il risultato finale di un match dalle due facce, con gli amaranto padroni del campo nella prima frazione e completamente in sofferenza in una ripresa condizionata dall’inferiorità numerica. I primi 45 minuti vedono una marcata impronta amaranto, con poche occasioni per i casalinghi. Apre le danze Giovanni Fabbian, che al minuto 20′ sul corner di Majer svetta e beffa Kastrati, mentre il raddoppio arriva poco dopo con un’azione tutta tecnica tra Hernani e Menez che culmina con la conclusione in rete da parte del brasiliano. Tegola sul finale per gli ospiti, con Fabbian che pesta Mastrantonio rimediando il doppio giallo. Proprio all’ultimo minuto della prima frazione, Giovanni Fabbian rimedia un doppio giallo che si rivela determinante nella ripresa. Il Cittadella torna in campo in maniera determinata e al 46′ accorcia le distanze con la rete di Crociata. Dal momento dell’1-2, la Reggina sembra subire un duro colpo psicologico e il possesso della partita passa tutto al Cittadella che raddoppia al 67′ con Crociata che allo scadere serve anche l’assist decisivo per la girata di Carriero.
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Mastica amaro anche il Cosenza. La squadra di Viali rimedia un pari interno con il Sudtirol terzo in classifica ma al 75’ spreca clamorosamente la possibilità di passare in vantaggio con un rigore fallito da Marras. 0-0 il risultato finale al termine di un match stregato per i Lupi, che oltre alle diverse occasioni sciupate sono costretti a fare i conti con gli infortuni di Zarate (uscito in barella), Praszelik e Belardinelli. Nel primo tempo si registrano poche occasioni e un ritmo equilibrato, con i Lupi che ci provano con maggiore caparbietà, costruendo al 19° l’occasione più importante con Nasti. Nella ripresa il Cosenza continua a spingere e al 49′ sfiora il vantaggio con Rigione che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, spedisce fuori da due passi. Il Sudtirol si dimostra poca roba e i silani creano diverse trame interessanti, perdendo però per infortunio Zarate e Praszelik. Al 72′ il neoentrato Cortinovis si procura un calcio di rigore, ma dal dischetto Marras si fa ipnotizzare da Poluzzi. Nemmeno il forcing finale ripaga la squadra di casa, che resta ultima a quota 23 punti in classifica. (a.b.)
(foto in evidenza tratta dal profilo Facebook del Cittadella)
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