Ven. Apr 19th, 2024

Duro intervento del presidente dell’Ordine dei medici veterinari della provincia di Reggio Calabria,
dott. Rocco Salvatore Racco, che in una lettera aperta esterna la propria amarezza sulla vicenda
giudiziaria che ha portato al processo “Happy Dog”. Racco sottolinea come a conclusione della
vicenda che ha riguardato il dott. Antonino Ammendola, nella qualità di dirigente veterinario e direttore
della “Area A” dell’Asp di Reggio Calabria, e il dott. Vincenzo Brizzi, nella sua qualità di veterinario in
servizio all’Asp di Reggio sede di Locri, il Tribunale di Locri ha emesso il 9 febbraio scorso una
sentenza di assoluzione con la formula “perché il fatto non sussiste”.
«È innegabile la contentezza, la certezza che la giustizia abbia prevalso ma – scrive – nel contempo,
è sopraggiunto in me un senso di sconforto: per arrivare alla sentenza ci sono voluti cinque anni,
cinque anni di passione che hanno sfiancato due valenti professionisti, le loro famiglie, le persone
vicine a loro».

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Due stimati professionisti arrestati, un direttore ed un dirigente del servizio di sanità animale coinvolti in
un’associazione a delinquere. Chissà quante lussuose ville, quante crociere e divertimenti hanno
potuto acquistare con i proventi derivanti da sospette irregolarità nell’anagrafe canina, notizia che
oggi fa ridere i superficiali e benpensanti ma ha potuto far piangere le famiglie dei malcapitati».
Il presidente provinciale dell’ordine dei veterinari ricorda il clamore mediatico seguito all’operazione
“Happy Dog”, nata nel giugno del 2018: «Da presidente di Ordine sento il dovere di esternare la mia
amarezza su queste vicende che penalizzano moralmente la categoria ed apportano danni ben più
gravi ai servizi veterinari del Ssn. Sono questi i fatti che portano il già ridotto personale dei servizi ad
operare seguendo i canoni della “medicina difensiva” che, tradotto, significa rallentamento se non
paralisi delle attività mettendo da parte il buon senso che in passato, superando le procedure scritte,
ha portato avanti gli uffici e fatto crescere la società.

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