Ven. Mar 29th, 2024

Gli azzurri conquistano il titolo con il pareggio per 1-1 sul campo dell’Udinese

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Il Napoli pareggia 1-1 sul campo dell’Udinese e conquista lo scudetto 2022-2023, il terzo della propria storia. Il risultato consente agli azzurri di laurearsi campioni d’Italia dopo la 33esima giornata della Serie A, con 5 turni d’anticipo rispetto alla fine del campionato. Con 80 punti, la formazione di Spalletti non può più essere raggiunta dalla Lazio. Il gol scudetto porta la firma di Osimhen, che al 52′ firma l’1-1 rispondendo al vantaggio friulano di Lovric (13′).

LA PARTITA – Pronti, via e ritmo intenso. Il Napoli vuole chiudere i conti, l’Udinese non è disposta a fare da sparring partner. La dimostrazione arriva subito. I friulani non concedono nulla e alla prima occasione colpiscono. Udogie scappa a sinistra, Lovric raccoglie il suggerimento e piazza il pallone all’incrocio: 1-0 al 13′. Il Napoli, dopo l’avvio aggressivo, sembra accusare il colpo. La formazione di Spalletti prova a scuotersi con l’accelerazione di Kvaratskhelia che va giù nell’area avversaria al 21′: tutto regolare per l’arbitro Abisso. Al 32′, finalmente, ‘primi segnali’ di Osimhen: cross dalla trequarti, l’attaccante nigeriano decolla e colpisce di testa, spedendo il pallone non lontano dai pali. La porta friulana non corre però reali pericoli: i padroni di casa non lasciano spazi.

Il copione muta in avvio di ripresa. Il Napoli carica e sfonda. L’attaccante, su corner, risolve la mischia con un destro secco: 1-1 al 52′. Il gol cambia radicalmente volto alla partita. Il Napoli non si accontenta, continua a spingere alla ricerca del vantaggio per blindare totalmente lo scudetto. L’Udinese si arrocca e cerca di limitare i danni nel match che si gioca quasi esclusivamente nella metà campo bianconera.

Il Napoli preme ma evita di scoprirsi. Poi, dal 75′, comincia un’altra partita. Gli azzurri tirano i remi in barca, congelano il possesso del pallone in attesa della festa. Finisce 1-1, lo scudetto è azzurro: il Napoli è campione d’Italia.

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