Ven. Apr 19th, 2024

Con un manifesto affisso nei giorni scorsi, il Consorzio intercomunale Vina, che gestisce l’acquedotto per i Comuni di Palmi, Melicuccà e per la frazione di Sant’Anna di Seminara dal 1922, richiamando l’ordinanza n 94/2009 del Sindaco di Palmi, ha rammentato ai cittadini che è vietato utilizzare l’acqua distribuita dall’acquedotto civico per usi diversi da quello domestico, quali l’irrigazione di orti, giardini e terreni, il riempimento di piscine, il lavaggio di autoveicoli o natanti e che approvvigionarsi illecitamente mediante allacci abusivi o ripristinare il flusso interrotto a seguito del mancato pagamento delle bollette, costituisce reato (punito, ai sensi degli artt. 624 e 625 cp, (furto aggravato) con la reclusione da 2 a 6 anni e con la multa da € 927,00 ad € 1.500,00).

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Oggi più che mai occorre preservare le risorse idriche ed è necessario che ognuno faccia la sua parte adottando comportamenti responsabili nell’utilizzo dell’acqua.

Eliminare gli allacci abusivi alla rete idrica e perseguire gli autori degli illeciti nonché gli abusi perpetrati dagli utenti che utilizzano i flussi di acqua potabile in modo non consentito, è un obiettivo primario dell’attuale Consiglio d’amministrazione del Consorzio, presieduto dall’Avv. Enrico Paratore e composto dall’Avv Giuseppe Catanese, da Giovanni Costa, dall’ Avv. Valentina Lacapria e dall’Avv. Vincenzo Putrino, in continuità con la precedente gestione (2020/2022 Presidente Giovanni Costa).

A causa degli allacci abusivi e dell’uso illecito dell’acqua potabile, negli anni passati si sono verificati, infatti, gravi disservizi che, per garantire la regolare somministrazione del servizio idrico, hanno costretto l’Ente ad integrare l’acqua captata dalla fonte Vina, acquistandola dal fornitore all’ingrosso, Sorical S.p.A., affrontando così maggiori costi che hanno avuto pesanti ripercussioni sul bilancio e che, in ultima istanza, gravano sugli utenti virtuosi sui quali, inevitabilmente, ricadono le conseguenze dei consumi abusivi.

Per la stagione estiva si prevede, peraltro, un’ulteriore riduzione della portata della sorgiva.

La lotta all’abusivismo è un impegno che il Consorzio intende perseguire con fermezza – afferma il Presidente del CdA, Avv. Enrico Paratore – in perfetta concordanza con il mandato ricevuto dal Presidente dell’Assemblea consortile, Avv. Giuseppe Ranuccio, Sindaco di Palmi – perché rappresenta un forte segnale sia di legalità sia di giustizia sociale in un momento storico in cui è indispensabile gestire al meglio le risorse idriche disponibili, in previsione soprattutto della stagione estiva, per evitare il rischio che si debba ricorrere al razionamento della fornitura anche a causa del consumo illecito”.

Il Consorzio oltre ad individuare ed eliminare gli allacci abusivi, denunziando gli autori degli illeciti, sta intervenendo, in maniera decisa, anche per il recupero della morosità.

L’attività, affidata dall’Agenzia delle entrate-riscossione, ha già consentito di recuperare, nei mesi scorsi, più di 100.000 euro con l’invio degli avvisi bonari.

Nei prossimi giorni verranno notificate le cartelle esattoriali a coloro che non hanno adempiuto spontaneamente e nel contempo si continuerà a sospendere il servizio nei confronti degli utenti morosi.

Notevole e costante l’impegno profuso dai dipendenti del Consorzio, i quali intervengono sempre, con professionalità e celerità, lavorando anche in ore notturne, per riparare le numerose e frequenti falle della rete idrica, ormai vetusta.

Buoni risultati si stanno anche ottenendo con l’attività di efficientamento e monitoraggio della rete, in corso dal 2016, che ha consentito di individuare e risolvere numerose perdite occulte presenti sia nelle zone centrali che in quelle periferiche della città e di ridurre quindi lo spreco della risorsa idrica, con un risparmio di circa 500.000 mc, per anno, pari a circa € 200.000,00 in termini di acquisto di acqua dal fornitore all’ingrosso (Sorical SpA).  

Print Friendly, PDF & Email