Mar. Mar 19th, 2024

Acque del fiume agitate e liberatorie non firmate: l’esperienza di rafting nella quale Denise Galatà ha preso la vita era fatta in piena sicurezza ?

“Esprimo il mio più vivo cordoglio alla famiglia di Denise Galatà, la studentessa liceale calabrese ritrovata morta per un incidente nel corso della pratica di rafting durante una gita scolastica dicendomi certo che il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Antonella Iunti, abbia già avviato le dovute verifiche per eventuali responsabilità”. E’ quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria.

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Certo – prosegue Marziale – leggendo di una compagna che ha assistito all’incidente costato la vita a Denise, secondo il cui racconto le acque erano agitate e stando a testimonianze che parlano di mancata firma della liberatoria prima di salire sui gommoni, finita l’ora del dolore, sarà necessario capire molte cose”.

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