Quest’anno il festival, nato a Monterosso Calabro, si è arricchito con una sezione scuole
Continua dopo la pubblicità...
È giunta alla 5 edizione “L’arte del corto…”, il festival nato a Monterosso Calabro nel 2015 ideato dall’ Amministrazione come prima pietra di un progetto più ambizioso, quello di far diventare il piccolo borgo e tutto l’entroterra della Provincia Vibonese un set a cielo aperto promuovendo il territorio, le sue tradizioni e di tutto ciò che ancora anima i piccoli centri calabresi.
La nuova edizione si è aperta con la sessione “Festival scuole”, novità dell’anno, realizzata in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Vallelonga, i licei “Morelli-Colao”, la Provincia di Catanzaro, il centro studi Futura, Breight Film e CineFilm Calabria, tre i cortometraggi in concorso giudicati da una giuria presieduta dall’attore Costantino Comito. A trionfare è stato il film “Terra Promessa”, del regista tropeano Enzo Carone, che ha avuto tra i protagonisti gli allievi della scuola Secondaria di Primo grado di Monterosso Calabro e che ha avuto la meglio su “Lacrime di fango” del regista Gino Brotto, e “Amore di Te…Rra”, di Monica Tassone.
I tre cortometraggi sono stati girati a Monterosso Calabro, a Vibo Valentia e a Gizzeria: perseguendo, dunque, oltre gli scopi sociali, anche l’obiettivo di valorizzare il territorio e i talenti locali, nonché di avvicinare i giovani al mondo del cinema.