Da redazione giornalistica 
Commemorazioni ufficiali, festival, arte e musei aperti: la regione celebra la Festa della Liberazione con eventi diffusi tra storia e identità locale
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La Calabria si prepara a celebrare l’80° anniversario della Festa della Liberazione con un ricco calendario di eventi che uniscono memoria storica, cultura, tradizione e partecipazione popolare. Da Reggio Calabria a Belcastro, il 25 aprile sarà vissuto come una giornata di riflessione e festa, capace di coinvolgere grandi e piccoli attraverso iniziative simboliche e momenti di condivisione.
A Reggio Calabria, le celebrazioni ufficiali si svolgeranno alla Villa Comunale “Umberto I”, dove le autorità locali e le associazioni partigiane renderanno omaggio ai caduti con la deposizione di corone alla Stele del Partigiano. La cerimonia sarà accompagnata da interventi istituzionali e momenti musicali. Parallelamente, dal 24 al 27 aprile, il centro città ospiterà la prima edizione del “Reggio Calabria Street Food Fest”, tra sapori autentici e cultura gastronomica.
A Corigliano Calabro, la Liberazione sarà ricordata con l’evento “Festa della Liberazione con le Officine P/Artigiane – Bazart”, che mette insieme arte e artigianato, valorizzando le eccellenze locali. Anche Roccella Jonica sarà teatro di commemorazioni dal 24 al 26 aprile, con incontri culturali e concerti per celebrare il valore della libertà e della resistenza.
Nel cuore della provincia di Catanzaro, Belcastro accoglierà la “Festa di Primavera” trasformando il centro storico nel “Borgo delle Favole”: un mondo incantato dedicato a famiglie e bambini, tra magia e folklore. A Santa Caterina dello Ionio, invece, farà il suo esordio il “Rigugghju Fest”, un’iniziativa che celebra la vita nei piccoli borghi attraverso esperienze autentiche, gastronomia e tradizioni popolari.
A rendere ancora più speciale questa giornata sarà l’apertura gratuita di musei e parchi archeologici statali, un’occasione preziosa per riscoprire il patrimonio culturale calabrese e legare la memoria storica alla bellezza artistica e naturale della regione.
L’80° anniversario della Liberazione si annuncia quindi come una festa collettiva, in cui la Calabria onora il passato guardando al futuro, attraverso la cultura, l’identità territoriale e la partecipazione attiva delle comunità.
Giuseppe Mazzaferro