La caccia all’affare si è ufficialmente aperta. Ai nastri di partenza oggi, infatti, su tutto il territorio nazionale i saldi invernali del 2017, dopo il via anticipato in Basilicata e Sicilia il 2 gennaio e in Valle d’Aosta il 3.
Anche quest’anno i saldi di fine stagione, tuttavia, faranno registrare segno negativo. Lo prevede il Codacons, che ha realizzato una prima indagine sulla propensione delle famiglie alla spesa durante gli sconti che in Calabria di protrarranno sino al 28 febbraio. In media, secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio ogni famiglia spenderà 344 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature ed accessori per un valore complessivo di 5,3 miliardi di euro. Una famiglia su due è pronta a fare acquisti a prezzi scontati.
La stima, euro piu’ euro meno, è insomma che gli italiani spenderanno mediamente come nell’anno precedente. Le vendite di fine stagione saranno una straordinaria opportunità per i consumatori ma, per i commercianti, secondo le previsioni non saranno sufficienti a colmare un gap di consumi fortemente condizionato da un andamento incerto ed altalenante.
L’Unione dei Consumatori aspetta sconti record, con una media del -23,5% nell’abbigliamento. Ma in alcune delle grandi catene di abbigliamento si annunciano sconti dal 30 al 40%. Possibili anche sconti del 70% ma, in questo caso, c’e’ la possibilità che si tratti di vendite di capi delle passate stagioni, ovvero su quest’ultima eventualità le organizzazioni dei consumatori mettono sempre in guardia di prezzi gonfiati ad arte per poi essere ribassati in modo abnorme. Per Federconsumatori, però, non ci saranno assalti ai negozi, secondo le stime dell’organizzazione dei consumatori, infine, si evidenzieranno forti differenze tra Nord e Centro-Sud.
Continua....
ALESSANDRA BEVILACQUA