Nel 2023 i Vigili urbani, guidati dal comandante Salvatore Zucco, hanno denunciato 46 persone e sequestrato 12 cantieri. Numerose le irregolarità riscontrate, specialmente in alcuni quartieri “caldi”, con 85 ordinanze di demolizione sotto controllo e 69 attività investigative condotte
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La lotta contro l’abusivismo edilizio sul territorio cittadino è costante, con una riduzione nei casi di nuovi fabbricati, ma un arretrato difficile da smaltire, specialmente per gli immobili datati, spesso oggetto di interventi illeciti o non autorizzati. I protagonisti di questa battaglia sono i Vigili urbani, guidati dal comandante Salvatore Zucco, suddivisi in due squadre: una operante presso il comando di viale Aldo Moro e l’altra distaccata presso la Procura della Repubblica.
Tra le irregolarità più comuni riscontrate durante i loro interventi vi sono occupazioni abusive di immobili contigui, modifiche ai prospetti, ampliamenti o riduzioni non autorizzate di vani, e chiusure di spazi all’aperto. Questi fenomeni sono particolarmente diffusi in alcuni quartieri della città noti per essere “caldi” dal punto di vista dell’abusivismo.
Nel 2023, l’attività dei Vigili si è concretizzata con la redazione di 37 notizie di reato e la denuncia di 46 persone per varie tipologie di abusivismo. Sono stati eseguiti 12 sequestri di cantieri e notificate 72 comunicazioni formali. Di rilievo anche il lavoro sulle ordinanze di demolizione: sono stati controllati i progressi su 85 ordinanze già emesse e definitive. Complessivamente, le attività investigative condotte sono state 69, a testimonianza di un impegno costante per contrastare l’abusivismo edilizio e recuperare il carico arretrato degli anni precedenti.
