Altri due giorni di caldo esagerato in Calabria con un ulteriore aumento delle temperature nella giornata domani. Ma l’aria fresca da Nord è pronta a portare finalmente refrigerio
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Mentre il Nord è alle prese con trombe d’aria e grandinate record, la Calabria soffoca dal caldo infernale di matrice africana che da oramai una settimana ha avvolto mezza Italia. Sono giornate di caldo esagerato e insopportabile, con le temperature che negli ultimi due giorni in alcune zone della nostra regione hanno sfiorato (e in alcuni casi superato) anche i 43 gradi.
Chi ha potuto è fuggito al mare (anche se lungo i litorali l’umidità ha picchiato forte) o in montagna per cercare refrigerio, mentre le città sono rimaste semideserte in una vera e propria bolla di calore. Negli ultimi giorni sono state diverse le persone colte da malore per i colpi di calore, con un deciso aumento di accessi nei pronto soccorso soprattutto per le persone anziane e le più fragile. La raccomandazione è sempre quella di evitare di uscire nelle ore più calde, idratarsi molto e vestire con abiti leggeri.
Nuovo picco del caldo africano, poi la svolta
Dal punto di vista meteo e su quello che accadrà in questa settimana, ci sono due importanti novità: la prima, di cui abbiamo già parlato, riguarda un ulteriore aumento del caldo africano. Ci aspettano altri due giorni di caldo rovente con un ulteriore aumento delle temperature nella giornata domani che potrebbe essere, probabilmente, la più calda di questa seconda prolungata ondata di calore. Non è escluso che in alcune zone della Calabria si possano toccare anche i 44/45 gradi. Questa nuova fiammata di calore rappresenterà però il colpo di coda della lunga fase da canicola africana.
Questo perché, e arriviamo alla seconda novità, la più attesa da tutti, è in arrivo la tanto attesa aria fresca da Nord che tra mercoledì e giovedì spazzerà via la calura africana. Le temperature crolleranno anche di 10/12 gradi, e torneremo finalmente a respirare con un clima decisamente più umano e che si protrarrà sicuramente fino alla fine di luglio e, con molta probabilità, anche nei primi giorni di agosto. L’aria più fresca che irromperà continuerà a portare rovesci e temporali (con nuove grandinate) ma ancora una volta solo sulle regioni del Nord e in parte tra Toscana, Umbria e Marche mentre al Sud non ci saranno precipitazioni.