Da Giuseppe Mazzaferro 
La Giunta regionale della Calabria ha approvato oggi, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, il nuovo Piano AIB 2025, dedicato alla lotta agli incendi boschivi. AIB è infatti l’acronimo di Antincendio Boschivo, e racchiude tutte le attività di prevenzione, sorveglianza, spegnimento e recupero ambientale legate agli incendi nelle aree naturali. Contestualmente, è stato confermato l’ingegner Raffaele Mangiardi come coordinatore tecnico-operativo del Piano.
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Il documento, ritenuto dal presidente della Regione Roberto Occhiuto uno strumento essenziale per la salvaguardia dell’ambiente, rappresenta un passo in avanti verso un modello sempre più integrato, proattivo e multilivello. Prevenzione, monitoraggio e intervento tempestivo diventano così elementi di una strategia capace di ridurre in modo significativo la superficie boscata percorsa dal fuoco.
Tra i punti chiave del Piano, particolare attenzione è riservata alla gestione del combustibile vegetale – come sottoboschi, scarpate e aree di interfaccia urbano-rurale – con interventi mirati e supportati da dati storici e indicatori ambientali. Centrale sarà anche il ruolo dei Comuni e degli enti gestori di infrastrutture lineari (strade, ferrovie, elettrodotti), in una logica di cooperazione istituzionale e responsabilità condivisa.
Numerose le innovazioni introdotte nel Piano AIB 2025: il potenziamento della piattaforma digitale Gemello Digitale per una lettura dinamica e integrata del territorio; l’utilizzo di droni a decollo automatico, sensori meteorologici e intelligenza artificiale per il monitoraggio continuo; l’attivazione di un nucleo di analisi per interpretare in tempo reale le condizioni di rischio e generare un bollettino quotidiano di pericolosità.
Grazie a questo approccio moderno e strutturato, negli ultimi anni la Calabria ha registrato una progressiva riduzione delle superfici boscate colpite dagli incendi. Anche sul fronte della deterrenza i risultati sono concreti: nel solo 2024 sono stati segnalati quasi 400 incendiari.
Il Piano AIB Calabria 2025 consolida dunque una visione che unisce tecnologia, presenza sul territorio e alleanze operative. Una strategia concreta che guarda al futuro con responsabilità e determinazione.
redazione giornalistica