Ultim'Ora
21 Apr 2025, Lun

Calderoli Spinge per una Nuova Riforma a Costo Zero

Continua....


autolinee-federico-agos-24
JonicaClima
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La maggioranza parlamentare tenta nuovamente di far avanzare il disegno di legge sull’autonomia differenziata, prevedendo una delega al Governo per fissare gli standard dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) entro nove mesi, senza aumentare la spesa pubblica o la pressione fiscale. L’obiettivo è superare le obiezioni della Corte Costituzionale e definire i nuovi LEP per dodici materie. La bozza del nuovo ddl delega sta circolando in Parlamento, suscitando forti critiche, specialmente dal centrosinistra, che la considera un’operazione propagandistica della Lega a ridosso delle elezioni regionali, con possibili ripercussioni negative sul Mezzogiorno.

Le Obiezioni della Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità della delega per l’adozione di decreti legislativi sui LEP, ritenendo che ogni materia necessiti di valutazioni specifiche. Inoltre, lo scorso 7 febbraio, la stessa Corte ha dichiarato inammissibile il referendum per l’abrogazione della legge n. 86 del 2024, sottolineando l’insufficiente chiarezza del quesito referendario.

Il Contenuto della Nuova Bozza di Legge

La proposta avanzata dal ministro Calderoli, composta da 41 articoli, mira a rispondere ai rilievi della Corte Costituzionale. Introduce il concetto di “settore organico di materie”, ridefinendo i criteri di delega alle Regioni non più sulla base delle competenze ministeriali, ma in base alla loro rilevanza territoriale e alla connessione tra funzioni complementari.

La Mobilitazione di De Luca

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha esortato alla mobilitazione contro l’autonomia differenziata, definendola un rischio per il Sud. Durante un intervento al congresso del Psi a Napoli, ha ribadito la necessità di una lotta determinata contro il provvedimento, ventilando la possibilità di nuove manifestazioni di massa a Roma.

Le Critiche di Avs e Pd

Il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Peppe De Cristofaro, ha respinto la bozza della nuova delega, evidenziando come Calderoli proponga una riforma senza prevedere stanziamenti adeguati per garantire i LEP, penalizzando il Mezzogiorno. Anche il Pd si oppone con forza: il deputato Silvio Lai ha sottolineato come il nuovo tentativo della Lega ignori le indicazioni della Corte Costituzionale e le analisi di Svimez e dell’Ufficio parlamentare di bilancio, ribadendo la necessità di risorse concrete per ridurre i divari territoriali tra Nord e Sud.

La riforma dell’autonomia differenziata resta dunque un tema altamente divisivo, con una battaglia politica destinata a proseguire nei prossimi mesi.