Il segretario regionale del Pd attacca il presidente del Veneto: «Sa che la riforma aumenterà i divari territoriali e le disuguaglianze»
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Il senatore del Partito Democratico e segretario regionale della Calabria, Nicola Irto, ha difeso Monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), dagli attacchi legati alle sue posizioni sull’autonomia differenziata. “L’allarme lanciato da Monsignor Savino sulla riforma Calderoli non è una novità. Da tempo esprime preoccupazioni per i rischi che questa riforma comporta, arrivando a definirla un vero e proprio ‘far west’. È un grave errore della Lega e del governo Meloni attaccare in modo così deciso le opinioni espresse dalla Cei”, ha affermato Irto in una nota.
Il senatore ha poi puntato il dito contro il presidente del Veneto, Luca Zaia, accusandolo di distorcere la realtà: “Zaia sa benissimo che l’autonomia differenziata aumenterà i divari territoriali, creando disuguaglianze estremamente difficili da correggere. Sull’eguaglianza tra i cittadini non si può giocare.”
Irto ha infine esortato a prendere sul serio le parole di Monsignor Savino, che ha ribadito l’importanza di fermare la riforma e di lavorare per ridurre gli squilibri territoriali, garantendo parità di diritti e servizi per il Mezzogiorno d’Italia.