” Rischia di essere inascoltato il grido di dolore lanciato, nei giorni
scorsi,da Amalia Bruni : il centro di eccellenza di neurogenetica di Lamezia
Terme entro il 1 marzo sarà costretto a chiudere e a licenziare il personale
specializzato per mancanza di fondi.” Commenta così la parlamentare
calabrese Enza Bruno Bossio.
“Finora nessuno dei decisori ha dato risposte risolutive. Mi pare giusto
richiamare anche le responsabilità governative -continua la deputata dem- e,
pertanto, ho deciso di rivolgere un’interrogazione parlamentare e
sollecitare iniziative utili anche da parte del Ministero della salute, a
trovare una soluzione.
Il centro di Lamezia non è solo punto di riferimento per un’intera
regione, ma l’eccellenza di un Sud le cui competenze, anche quelle eccelse,
sono spesso ostacolate nello svolgere attività scientifiche e di ricerca uniche
e straordinarie. È il caso della dottoressa Amalia Bruni e della sua équipe che
ha compiuto in questi anni un lavoro straordinario di ricerca sulle malattie
neurodegenerative che si sono affermate per i risultati conseguiti, in
particolare nel contrasto all’Alzheimer, a livello internazionale. Non si può
rimanere indifferenti alla notizia della chiusura di una struttura così
importante come quella di Lamezia Terme. Quanto sia importante la ricerca,
soprattutto in campo sanitario, ce lo ha ricordato, ove mai ce ne fosse
bisogno, lo straordinario risultato conseguito sempre da ricercatrici italiane
e meridionali per l’isolamento del virus Coronavirus.” Conclude
l’On.Bruno Bossio “È indispensabile, dunque, dare un contributo fattivo e
quotidiano al vero motore di questo Paese: la ricerca, sostenendola ovunque con
tutti i mezzi a disposizione.”
Continua....




