Lun. Ott 14th, 2024

L’ex deputato Nicola Morra, sostenitore di Grillo e candidato governatore in Liguria, lancia un messaggio di sfida a Conte, mentre si vocifera di una nuova avventura politica guidata da Di Battista.

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La candidatura di Nicola Morra alla guida della Regione Liguria potrebbe essere molto più di una semplice manovra politica estiva. L’ex deputato di Cosenza, noto per il suo ruolo come presidente della Commissione parlamentare Antimafia, non solo si è candidato come consigliere comunale a Vado Ligure con la lista civica “Vivere Vado”, ma punta anche a diventare Governatore della Liguria, dopo le dimissioni di Giovanni Toti a seguito di scandali giudiziari.

Morra è tra i firmatari di una lettera aperta di 11 ex parlamentari del Movimento 5 Stelle che criticano aspramente l’attuale leadership di Giuseppe Conte e si schierano con il fondatore Beppe Grillo. Nella lettera, i firmatari denunciano come il Movimento sia diventato un partito tradizionale, perdendo il contatto con i suoi principi originari. Si lamentano della gestione del Movimento e degli espulsi, ricordando le dure conseguenze subite da chi, come loro, ha mantenuto fede ai principi fondamentali del M5S.

Oltre a Morra, anche Rosa Silvana Abate, ex parlamentare calabrese, ha firmato la lettera, rafforzando il messaggio di dissenso. La situazione interna al M5S è tesa, con il Movimento che si prepara a un’assemblea costituente per ridefinire le proprie regole e strategia futura.

Nel frattempo, si rincorrono voci di una possibile scissione, con Grillo che potrebbe tentare di creare una nuova formazione politica, guidata da Alessandro Di Battista. In questo contesto, la candidatura di Morra in Liguria potrebbe essere interpretata come un test per valutare la fattibilità di un nuovo progetto politico, segnalando potenzialmente l’inizio di una nuova fase per il Movimento 5 Stelle.