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16 Mar 2025, Dom

Caos al G.O.M. di Reggio Calabria: uomo arrestato dai Carabinieri per minacce e interruzione di pubblico servizio

Momenti di tensione nel pomeriggio di ieri al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, dove un uomo è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria con l’accusa di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, nonché interruzione di pubblico servizio. L’intervento dei militari è stato richiesto tramite il Numero Unico di Emergenza 112, dopo che il soggetto, in evidente stato di alterazione, aveva iniziato a inveire contro il personale sanitario del reparto di pediatria.

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Secondo quanto ricostruito, l’uomo era furioso per quelle che riteneva cure inadeguate somministrate alla propria figlia e, nel pieno della sua agitazione, ha proferito minacce di morte nei confronti dei medici e degli infermieri, arrivando a ostacolare il normale svolgimento delle attività ospedaliere. Nonostante i tentativi del personale sanitario di riportarlo alla calma, l’escalation di violenza verbale e l’atteggiamento aggressivo hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine.

All’arrivo dei Carabinieri, la situazione è apparsa subito critica: l’individuo continuava a minacciare i presenti e sembrava intenzionato a danneggiare la struttura. Grazie a un’azione tempestiva e risoluta, i militari lo hanno immobilizzato e condotto in caserma. Dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in stato d’arresto e sottoposto agli arresti domiciliari.

L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza negli ospedali, luoghi di cura che dovrebbero garantire serenità a pazienti e operatori sanitari. L’intervento dei Carabinieri ha evitato conseguenze peggiori e sottolinea ancora una volta il loro ruolo fondamentale nella tutela dell’ordine pubblico. Nel frattempo, il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’uomo vale il principio di non colpevolezza fino a condanna definitiva.