Da Giuseppe Mazzaferro 
Il sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia, ha inviato una lettera all’ANAS per sollecitare una risposta alla richiesta di accesso agli atti riguardante le indagini ambientali sul Traforo della Limina. La comunicazione ufficiale, datata 02 dicembre 2024, segue un confronto avvenuto il 29 novembre 2024 con l’architetto Curcio durante il programma televisivo “Linea Aperta” trasmesso dall’emittente Telemia.
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Il sindaco ha espresso preoccupazioni legate alla possibile presenza di rifiuti tossici all’interno del traforo, una questione già sollevata in passato e basata su testimonianze di pentiti mafiosi e inchieste giornalistiche. Durante l’intervento televisivo, l’architetto Curcio aveva rassicurato sulla bontà delle indagini ambientali condotte, ma a oggi i documenti relativi non sono stati resi disponibili al Comune.
Michele Conia, che è anche consigliere metropolitano e presidente dell’assemblea dell’Associazione Città degli Ulivi dei Comuni della Piana, ha sottolineato l’importanza di accedere agli atti per garantire la trasparenza e rassicurare la cittadinanza su una questione che da anni genera apprensione. La mancata chiarezza, infatti, continua a destare allarme, alimentando dubbi su una vicenda mai del tutto chiarita.
La lettera si conclude con un appello alla disponibilità e alla collaborazione dell’ANAS, affinché le preoccupazioni dei cittadini possano trovare una risposta concreta.
redazione giornalistica