Da Raffaella Silvestro 
Sigilli a fabbricati e terreni in Umbria per un valore di 380mila euro
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I finanzieri del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale nei confronti di un ex commissario liquidatore, condannato con sentenza irrevocabile per peculato e reati fallimentari a seguito di patteggiamento.
Il sequestro riguarda fabbricati, terreni situati a Foligno (Perugia) e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 380mila euro.
Le indagini, coordinate dal procuratore di Vibo Valentia Camillo Falvo e dal sostituto titolare del fascicolo, hanno rivelato che l’ex commissario, nominato dal Ministero dello Sviluppo economico per gestire la liquidazione di una società vibonese operante nella ricerca scientifica e ingegneristica, si era appropriato di ingenti somme di denaro attraverso assegni e bonifici senza giustificazione, beneficiando personalmente e favorendo una società riconducibile al proprio nucleo familiare.
Gli accertamenti della Guardia di Finanza hanno inoltre evidenziato l’apertura di due conti correnti intestati alla società in liquidazione, con movimentazioni finanziarie non rendicontate al Ministero. Questa operazione ha generato un danno patrimoniale di 864mila euro a discapito della società e dei creditori.
Oltre alla confisca dei beni, il tribunale ha inflitto all’ex commissario liquidatore una condanna a due anni e mezzo di reclusione, con l’inabilità all’esercizio di imprese commerciali e di incarichi direttivi in qualsiasi impresa.
redazione giornalistica 
Giuseppe Mazzaferro