Abbandono e rovina segnano il centro storico, dove il passato nobile rischia di svanire tra macerie e crolli.
Continua....





Il cuore storico di Cosenza, un tempo fulcro di storia e cultura, oggi si mostra nel suo lento e inesorabile declino. Il borgo antico, intriso di memoria, dorme un sonno eterno su fragili ossa dopo decenni di abbandono e incuria. Le strade strette e i vicoletti che si intrecciano intorno al corso Telesio sono segnati da ruderi e macerie, dove le vecchie abitazioni si presentano con pareti sventrate da crepe profonde e intonaci che si staccano al primo temporale.
I solai traballanti, le porte marce e le finestre danneggiate sono segnali di un degrado che prosegue senza sosta. Il tempo continua a piegare la schiena di questo angolo di città, che sembra destinato a svanire. I segni della vecchiaia si impongono anche sui maestosi palazzi secolari, che giorno dopo giorno si indeboliscono e si frantumano sotto il peso degli anni.
Recentemente, il crollo di un cornicione in via Lungo Crati De Seta ha richiamato l’attenzione sulla precarietà di questi edifici, simbolo di una Cosenza che lotta per mantenere viva la propria identità, ma che rischia di perdere definitivamente il suo passato se non verranno presi provvedimenti urgenti.