Ancora non si sa se si dovranno fare altri richiami
Continua....
"Se l'immunità tende a scendere
avremo un numero maggiore di infezioni e quindi nuove ondate”.
Il che vuol dire che “se vogliamo avere una vita normale,
continuando a usare le consuete misure di sicurezza, il vaccino
è l’unica mossa vincente”. Ne è convinto Roberto Cauda,
direttore di Malattie infettive del Policlinico Gemelli di Roma,
intervistato da ‘Il Messaggero’.
Per Cauda, “in questo momento, la mossa vincente, quasi fosse
una partita a scacchi, è quella di giocare la terza dose”.
Fino a quando servirà ripetere il vaccino? “Finora – risponde
- sono stati vaccinati milioni e milioni di individui e si è
visto che la capacità immunogenica del sistema immunitario con
due dosi, o con una nel caso di J&J, non è stata tale da poter
conferire un’immunità duratura nel tempo. Ma non lo sa nessuno
al mondo se con la terza dose si chiude la partita, oppure si
dovranno eventualmente effettuare periodici richiami”.