Ven. Ott 11th, 2024

Trascorrere l’Estate in Calabria è quanto di meglio si possa scegliere di fare, non solo per chi viene da fuori, ma soprattutto per chi qui ci vive. La Calabria con i suoi 780 km di costa, distribuiti fra il Mar Ionio ed il Mar Tirreno, riesce ad accontentare i gusti di tutti, dagli amanti delle spiagge di sabbia finissima a chi preferisce le scogliere, da chi vuole divertirsi negli stabilimenti più affollati, a chi invece ama esplorare le spiagge più nascoste e meno frequentate.

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Per gli appassionati sportivi le nostre spiagge sono un vero paradiso, dalla vela, alla barca, fino alle immersioni subacquee, insomma per i tesori da esplorare nel nostro mare c’è solo l’imbarazzo della scelta.

I più giovani di solito preferiscono riversarsi nei lidi, forniti di musica e giochi estivi, le famiglie invece amano i posti più tranquilli, lontani dalla folla, in cerca di una dimensione più intima anche in spiaggia.

Dal Mar Tirreno allo Ionio non sono solo i turisti a cambiare, ma anche il paesaggio crea un netto distacco tra i due mari calabresi, la zona Tirrenica con i suoi tramonti sul mare offre spiagge curate ma un mare che, in alcune zone, non è all’altezza delle aspettative, problemi irrisolti da troppo tempo, decisioni e amministrazioni che sembrano accorgersi sempre tardi dei problemi del luogo, in una terra che dovrebbe vivere felicemente di turismo come succede invece nella parte Ionica della regione che gode di maggiore sicurezza dal punto di vista balneare, bandiere blu, pulizia, efficienza, fanno del Mar Ionio un punto di forza e una sicurezza per gran parte dei calabresi.

Una divisione che non piacerà ma che è ormai una realtà, sono poche le persone che frequentano ancora il “mare sotto casa”, davvero pochi quelli che non si spostano per raggiungere un mare più cristallino, anche per questo motivo siamo diventati turisti a casa nostra, il che non è un fattore negativo, ma sarebbe più positivo vedere i nostri mari puliti ed efficienti.

Carlotta Tomaselli

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