‘Non è appello di schieramenti liturgici, campi sono dissolti’
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di Raffaella Silvestro
In questi giorni si è riacceso il dibattito
sulle candidature, sulle tante candidature, sul
rischio polverizzazione del voto. Noi lo diciamo senza
presunzione, perché non solo abbiamo programmi chiari, ma storie
credibili, l’unica in questo momento in campo per unire tutti
quelli che vogliono rompere il sistema, e costruire un governo
fatto di persone oneste, competenti, libere e coraggiose, siamo
noi”. Lo afferma Luigi de Magistris, candidato presidente alla
Regione Calabria, in un video appello per costruire una Calabria
dei diritti.
“Quindi – prosegue – mi sento di rivolgere davvero un appello,
ma non un appello di schieramenti liturgici, di campi che per
quanto ci riguarda, sono dissolti, perché qui si tratta di
ricostruire i diritti primari. Facciamo appello a tutti quelli
che vogliono, come noi, ricostruire questa terra a partire dai
diritti essenziali che mancano. L’acqua che manca nei rubinetti,
i rifiuti che non vengono raccolti, la depurazione che non
funziona, il diritto al lavoro mortificato, gli incendi, una
terra martoriata. Quindi mi sento di rivolgere davvero un
appello, come ho fatto anche in passato, a unirsi con noi. Con
storie credibili, con chi vuole dare un calcio politico al
sistema e intraprendere un percorso di affidabilità, di
coerenza, di forza, di dignità, di onestà, contro ogni forma di
corruzione e infiltrazione della criminalità organizzata. Con il
popolo e per il popolo calabrese”.
“Pensateci – conclude de Magistris – chi oggi ha a cuore le
sorti della Calabria, provi a costruire insieme a noi, nelle
forme ovviamente più idonee, rispettando quello che è il nostro
processo politico, quello che è il nostro cammino, la nostra
corsa, la nostra marcia, la nostra maratona. L’unico luogo in
cui c’è l’alternativa per la Calabria è quello in cui ho l’onore
e l’onere di guidare una coalizione straordinariamente bella e
ricca di persone coerenti e credibili”.