Da Giuseppe Mazzaferro 
Un blitz dei Carabinieri ha portato all’arresto di due uomini, padre e figlio, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti a Delianuova, in provincia di Reggio Calabria. L’operazione, condotta dai militari della Compagnia di Palmi con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, è scattata a seguito di un’attività investigativa che ha portato le forze dell’ordine a monitorare i movimenti sospetti attorno all’abitazione dei due uomini.
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L’irruzione è stata pianificata nei minimi dettagli per evitare qualsiasi tentativo di fuga o dispersione di prove. Mentre i Carabinieri si avvicinavano all’ingresso, uno degli indagati ha tentato di disfarsi della droga gettandola dalla finestra. Tuttavia, il dispositivo di sicurezza posto intorno alla casa ha permesso il recupero immediato del materiale: due sacchetti contenenti cocaina suddivisa in dosi pronte per la vendita. Durante la successiva perquisizione, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto anche bilancini di precisione, strumenti per il confezionamento, un cercatore di microspie, tre telefoni cellulari e oltre 2000 euro in contanti nascosti nella cantina.
Alla luce delle prove raccolte, la Procura di Palmi ha disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi gli arrestati. L’operazione rappresenta un duro colpo al traffico di stupefacenti nel territorio e dimostra l’attenzione costante dell’Arma dei Carabinieri nella lotta allo spaccio. Tuttavia, il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e, fino a condanna definitiva, vige il principio di presunzione di innocenza per gli indagati.
redazione giornalistica