Ven. Ott 11th, 2024

Locri in vantaggio con Iervasi fino al ’87, ma la coppia Quintana-Nicolazzo stravolge l’esito di una sfida appassionante. Papaleo, pomeriggio da dimenticare.

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Un änale ai limiti dell’incredibile, beffa il Locri e regala i primi tre punti stagionali al Gallico Catona ed al suo tecnico Antonello Faraone. Protagonisti indiscussi del pomeriggio del Lo Presti, i due attaccanti Carlos Quintana e Roberto Nicolazzo. In tema di attaccanti, derby da dimenticare invece per Papaleo, espulso dopo soli 25 minuti di gioco. Il Comprensorio, in superiorità numerica per oltre un’ora, ha avuto il merito di giocare una ripresa tutta cuore ed orgoglio, cancellando la falsa partenza di Paola e centrando un successo che dissipa dubbi e perplessità. Per i rossazzurri dunque, la possibilità di lavorare con più serenità e consapevolezza della propria forza. Mastica amaro come detto, il Locri di Ferraro, al quale non sono bastati né il sostegno dei soliti calorosissimi Ultras jonici, nè l’iniziale vantaggio siglato da uno dei migliori in campo, alias Gianni Libri.

PAPALEO, CHE COMBINI? Privo dell’infortunato Leo Gatto, Faraone si afäda al più classico dei 4-4-2, con Andrea Penna in cabina di regia davanti alla difesa. Ferraro replica afädando le chiavi del reparto offensivo a Scilufo e Papaleo, innescati dalle giocate di Libri. L’avvio dei locali è veemente. Al 6′, su calcio di punizione, Marco Cormaci impegna severamente Caputo, molto bravo a deviare in angolo. All’ 8 è lo stesso Cormaci a sparacchiare fuori da ottima posizione. Il Locri si vede dalle parti dei locali al minuto 19′, ma Propato non ha difäcoltà ad intuire sulla conclusione tentata da Libri. Al 21′, autentico show di Quintana Herreo: lo spagnolo proveniente dal campionato islandese semina avversari come birilli sull’out di destra e scodella al centro per Totò Cormaci, con quest’ultimo che fallisce l’intervento. Al 25′, uno degli episodi che incideranno inevitabilmente sulla contesa: rosso diretto per l’attaccante del Locri Papaleo, protagonista in negativo di un fallo da tergo sul fuoriquota del Gallico Catona, Rifatto. Nonostante sia costretto al dieci contro undici, il Locri sfoggia un gioco piacevolissimo soprattutto a centrocampo, mettendo in difficoltà i due esterni avversari. Al 43′, gli amaranto colpiscono: fallo in area di capitan Peppe Marcianò, che atterra Sciluffo. Secondo penalty contro in altrettante gare per i rossazzurri, con Gianni Libri che insacca freddamente per la gioia dei locresi al seguito.

NICOLAZZO-QUINTANA, ATTENTI A QUEI DUE…Negli spogliatoi, mister Faraone capisce che per evitare un altro ko il suo Gallico Catona deve osare di più. Al rientro sul prato verde, i rossazzurri propongono subito Roberto Nicolazzo al posto di Marco Cormaci, la mossa di rivelerà decisiva. Il nuovo entrato infatti, va immediatamente a dar manforte a Quintana, facendo valere i suoi tantissimi centimetri nei duelli aerei. Una coppia che unisce forza fisica e qualità tecnica, cambiando volto al match del Comprensorio. Al 53′, colpo di testa della punta ex Villa San Giuseppe, la sfera sfiora il palo alla sinistra di Caputo. Al 58′ bella combinazione in verticale fra Penna e Quintana, il tiro di quest’ultimo si perde a lato. E’ sempre il Gallico Catona a tenere il pallino del gioco nei secondi quarantacinque minuti, ma la trincea ospite ribatte colpo su colpo e vanifica i tanti corner collezionati dai padroni di casa. Al 72′ ancora una buona occasione per Totò Cormaci, ma la mira non è delle migliori.

FINALE THRILLING- Gli amaranto sembrano resistere, ma nel änale cambia tutto. All’ 87′ Quintana mette il suggello ad un’altra prova superlativa, approfittando dell’erroraccio ärmato Romeo e battendo di precisione l’incolpevole Caputo, con un radente tiro al fulmicotone. Ora sono i tifosi locali a fare festa, ma non è ancora finita. La Dea Bendata infatti, regala altri due immensi brvidi alle due squadre, girando le spalle al Locri e sorridendo al Gallico Catona. Al 92′ Iervasi va a pochi millimetri dal nuovo vantaggio locrese, cogliendo una clamorosa traversa. Il recupero è davvero enorme, al settimo minuto di “extratime” i locali mettono la freccia. Il merito è di Roberto Nicolazzo, la cui deviazione aerea, su cross dalla sinistra, beffa Caputo e il Locri. Finisce così una partita da vietare rigorosamente ai deboli di cuore. Il Gallico Catona è chiamato a confermare i progressi visti questa domenica nell’anticipo televisivo contro il Corigliano, il Locri dal canto suo proverà a dimenticare la bruciante sconfitta nella gara interna contro la Paolana.

GALLICO CATONA-LOCRI 2-1 Gallico Catona : Propato 6,5, Musarella 6,5, Assumma 6,5, Penna 7, Marcianò 6,5, Saccà 7, Ferrato 7, Cormaci A. 7,5 Quintana 8 , Cormaci M. 6 ,5 (al 46′ Nicolazzo 8), Riffato 6,5. All . Faraone.

Locri: Caputo 7, Barberi 6, Rizzo 6 (al 62′ Anile 5), Viscomi 6,5, Oliveri 6 , Romeo 5,5, De Luca 6 ( al 62′ Guido 5), Crescibene 6, Scilufo 6 (al 54′ Iervasi 5), Libri 7, Papaleo 4. All. Ferraro.

Arbitro: M. Molinari di Lamezia Terme, assistenti Paradiso e Roberto di Lamezia Terme.

Marcatori: 43′ pt rig. Libri (L), 87′ Quintana (GC), 97′ Nicolazzo (GC).

Note- Espulso al 25′ Papaleo (L) per fallo violento.

(fonte Reggionelpallone.it)

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