Gestione e contenimento del fenomeno, sviluppo economico e sostenibile tra gli obiettivi: il commento del Presidente Giannetta
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“La Regione ha risposto con prontezza all’emergenza cinghiali, adottando un Piano Straordinario che rappresenta una solida base per affrontare la crisi. Stiamo lavorando per trasformare questa difficoltà in opportunità di sviluppo sostenibile,” ha dichiarato Domenico Giannetta, Presidente della Commissione speciale di Vigilanza del Consiglio regionale.
Il Piano Straordinario, approvato dalla Giunta regionale della Calabria lo scorso 20 dicembre, nasce per dare una risposta concreta all’esponenziale proliferazione dei cinghiali, una problematica che sta causando danni economici e sanitari rilevanti. “L’eccessiva presenza di questi animali sfugge a ogni controllo, provocando ingenti danni all’agricoltura e alimentando preoccupazioni sanitarie, come il rischio di peste suina,” ha aggiunto Giannetta.
Il progetto prevede un approccio partecipato, con il coinvolgimento delle categorie più colpite e il supporto attivo dei cacciatori, garantendo un monitoraggio costante del fenomeno. Questa sinergia punta non solo a contenere l’emergenza ma anche a sostenere le aziende agricole, che hanno subito gravi perdite.
Giannetta ha evidenziato l’importanza del lavoro svolto dal Presidente della Regione Roberto Occhiuto e dall’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, definendolo “un risultato atteso e fondamentale per proteggere il territorio e le sue attività produttive.”
Oltre alle misure già in atto, la Regione sta esplorando soluzioni innovative per trasformare la crisi in un’opportunità: “Stiamo valutando progetti capaci di generare sviluppo economico e sostenibile, offrendo al contempo un ulteriore impulso al Piano Straordinario,” ha concluso Giannetta.