Il Coronavirus attacca anche il cervello. E’ l’allarme lanciato da Stefania Di Marco, la direttrice scientifica di Advent-Irbm, il laboratorio di Pomezia nel quale si lavora alla via italiana per il vaccino contro il Covid. A raccontarlo è Repubblica in un articolo firmato da Fabio Tonacci.
Continua....
La Di Marco, svela Tonacci, racconta come in due recenti ricerche internazionali siano stati individuati i danni del Covid sul cervello di esseri umani e sui topi. «Non me li aspettavo, un virus respiratorio di solito sui guariti lascia cicatrici sui polmoni ma non intacca altro».
In quanto alla ricerca del vaccino, per gli esperti «lo stop temporaneo dei test è stata una cosa di routine, capita quando il campione è ampio e composto anche da soggetti non perfettamente sani. Appena si è capito che la reazione avversa non era dovuta al vaccino, la sperimentazione è ripresa. Se tutto andrà liscio, l’Italia avrà 3 milioni di dosi entro la fine dell’anno, da somministrare alle persone più a rischio».